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Otto MH-60R Seahawk alla Armada Española

Lockheed Martin ha ricevuto un contratto del valore di circa 380 milioni di dollari dalla Marina degli Stati Uniti per la produzione di otto elicotteri Sikorsky MH-60R Seahawk destinati alla Armada Española.

Progettato, costruito ed integrato con sistemi di missione avanzati e sensori per la guerra antisommergibile ed anti superficie, il futuro elicottero MH-60R migliorerà e amplierà in modo significativo la gamma di capacità marittime dell’Armada Española attualmente eseguite dalla sua flotta SH-60B SEAHAWK. 

Sikorsky, storica produttrice statunitense di elicotteri, è una società interamente controllata da Lockheed Martin.

L’Armada Española ha ritirato nel 2022 l’ultimo dei 18 elicotteri Sikorsky SH-3 Sea King le cui consegne iniziarono nel 1966. Dal 1988 al 2001, l’Armada ha acquisito 12 velivoli SH-60B e, più recentemente, ha immesso in servizio otto elicotteri SH-60F Seahawk già di proprietà della Marina degli Stati Uniti.

I nuovi MH-60R sostituiranno gradualmente i più datati SH-60B nelle file della Armada, affiancando nelle missioni operative gli SH-60F, con le consegne che saranno completate nel marzo del 2027.

Gli otto nuovi elicotteri MH-60R spagnoli si uniranno ad una flotta di 330 aerei operativi in ​​tutto il mondo con la Marina degli Stati Uniti, l’Australia, la Danimarca, l’Arabia Saudita e l’India. Le consegne degli MH-60R alla Grecia e alla Corea del Sud inizieranno nel 2024. A maggio di quest’anno, la Marina degli Stati Uniti ha annunciato che la flotta globale di MH-60R ha superato 1 milione di ore di volo.

Sarà il Naval Air Systems Command di Patuxent River nel Maryland a gestire tramite i canali di vendite militari straniere (FMS) il processo di acquisto e di consegna dei nuovi elicotteri costruiti da Sikorsky per conto dell’Armada, oltre provvedere ad addestrare inizialmente il personale operativo e tecnico di manutenzione spagnolo all’impiego del MH-60R.

L’Armada Española impiegherà gli MH-60R anche per il contrasto di superficie e l’appoggio a terra con missili AGM-114R(N) Hellfire, sistemi WGU-59/B Advanced Precision Kill Weapon System (APKWS) II a guida SAL (Semi Active Laser), mitragliere GAU-21 e lanciarazzi digitali LAU-61 per razzi da 70 mm,

Fonte e foto @Lockheed Martin

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