Germania, Paesi Bassi, Polonia e Slovacchia hanno deciso di inviare munizionamento alla Ucraina impegnata nei combattimenti con la Russia.
Berlino invierà 500 missili superficie-aria FIM-92 Stinger a ricerca di calore e 1.000 lanciarazzi anticarro Panzerfaust 3 prelevandoli dalle riserve della Bundeswehr.
Inoltre, Berlino ha autorizzato Amsterdam ad inviare in Ucraina 50 armi anticarro Panzerfaust 3 con 400 razzi ed autorizzato Tallinn ha spedire a Kiev 9 obici D-30 da 122 mm già appartenuti alla ex DDR.
Amsterdam aveva già assicurato Kiev riguardo l’invio di missili Stinger. Inoltre, è allo studio la possibilità di inviare sistemi missilistici da difesa antiaerea ed antimissile in Slovacchia al fine di rafforzare la protezione di quel settore NATO.
Varsavia sin dall’inizio della crisi ha assicurato l’Ucraina di armi e munizioni tra cui pare anche missili portatili antiaerei Piorun GROM-M MANPADS, un sistema derivato dal 9K38 Igla e velivoli senza pilota FlyEye.
Infine, la Slovacchia invierà in Ucraina mitragliatrici, pistole mitragliatrici, fucili per tiratori scelti, pistole e munizionamento per un controvalore di 7,6 milioni di euro.