FMI, l’Agenzia per gli appalti del Ministero della Difesa della Danimarca, vuole acquisire tramite canali di vendita militare straniera (FMS) parti di ricambio per la capacità di difesa dei missili SM-2 Standard per un valore di 2 milioni di dollari americani.
I missili SM-2 Standard sono progettati appositamente per ingaggiare/abbattere bersagli aerei da parte delle unità di superficie della Reale Marina Danese.
La difesa utilizza i missili SM-2 Standard in connessione con la difesa aerea d’area delle fregate della Rele Marina per sconfiggere obiettivi nemici attaccanti.
La Reale Marina Danese impiega i missili SM-2 Standard sulle tre fregate classe Iver Huitfeldt in servizio con la 21a Divisione della 2° Squadra.
Le Iver Hiutfeldt sono dotate, tra l’altro, di 4 lanciatori verticlai VLS Mk 41 ad 8 celle per missili RIM-66 SM-2 e RIM-161 SM-3 (potenzialmente anche per BGM-109 Tomahawk per attacchi di precisione a lungo raggio).
Il missile SM-2 Standard insegue le minacce più vicino alla superficie dell’acqua, difendendo la nave che lo impiega dai missili antinave e dagli aerei fino ad una distanza di 90 miglia nautiche. Lo SM-2 è uno degli elementi della difesa aerea ed antimissile multistrato della US Navy e delle Marine Alleate che impiegano gli Standard nelle varie declinazioni e gli ESSM.
Le varianti SM-2, Block IIIA e Block IIIB, includono tecnologie di ricerca radar in modalità di guida ad onda continua ed onda continua interrotta, comandi di coda e propulsione a motore a razzo solido per ingaggiare minacce che manovrano ad alta velocità e puntamento radar aggiornato nonché testate esplosive direzionali.
La variante Block IIIB migliora le capacità delle versioni precedenti aggiungendo l’acquisizione ad infrarossi autonoma. La US Navy prevede di impiegare questa variante almeno fino al 2035.
Foto @US Navy