Durante un incontro con la stampa del gruppo Boeing in vista del Farnborough International Airshow, sono stati condivisi i dettagli dello sviluppo del P-8A Poseidon, il velivolo da pattugliamento marittimo e guerra antisommergibile dell’US Navy e di diversi Paesi alleati e partner degli Stati Uniti.
Uno dei punti principali è l’integrazione del Long Range Anti-Surface Missile (LRASM) a bordo del Boeing P-8A Poseidon dopo l’esecuzione nel 2023 delle prove a terra con i modelli di questi missili da parte del US Navy.
Infatti, Boeing ha annunciato che uno dei velivoli Poseidon che l’US Navy impiega per eseguire prove ed integrazioni di nuovi sistemi e capacità ha già completato una serie di voli di prova con appositi mock-up dei missili prodotti da Lockheed Martin.
I P-8A Poseidon hanno la capacità di trasportare fino a quattro missili LRASM agganciati ai piloni sotto ciascun’ala, per un totale di ben otto di questi potenti sistemi d’arma che rendono questi MPA formidabili piattaforme d’attacco a lungo e lunghissimo raggio.
Gli AGM-158C LRASM, i missili antinave guidati, sono già stati integrati sui bombardieri B-1B Lancer dell’USAF e sui caccia bombardieri Boeing F/A-18E/F Super Hornet dell’US Navy e secondo i programmi del Pentagono, presto saranno anche integrati sui P-8A Poseidon e sugli F-35 Lightning II.
Il LRASM sarà impiegato dal P-8A Poseidon Increment 3 Block 2 che prevede quattro proposte di modifica ingegneristica (ECP); a) fornire intelligenza critica dei segnali ASW (ASW SIGINT); b) elaborazione Higher than Secret (HTS); c) gestione avanzata delle tracce (Minotaur); d) Multi- capacità ASW statica attiva coerente (MAC-E), oltre nuovi sistemi di comunicazione satellitare e data link 16.
L’Increment 3 si basa sull’architettura aperta dei sistemi predisposta per la rete e per le armi abilitate al impiego in rete come appunto il LRASM.
Lo stato del programma P-8A Poseidon
Per quanto riguarda lo stato del programma, finora Boeing ha consegnato quasi 170 P-8 Poseidon di serie, mentre sono in corso ordini per l’Australia, la Germania ed il Canada.
L’azienda è anche in attesa di un contratto con il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per ulteriori dieci velivoli e per un’ulteriore tranche di P-8I Neptune da parte dell’Indian Navy; il P-8I Neptune è la versione da esportazione del Poseidon destinata all’India dotata di un Magnetic Anomaly Detector (MAD) AN/ASQ-508A di CAE unitamente ad un radar di poppa multimodale APS-143C(V)3 ed un’apposita versione del radar di ricerca di superficie multi-missione Raytheon APY-10.
Caratteristiche del AGM-185C LRASM
Il LRASM (AGM-185C) è progettato per rilevare e distruggere obiettivi specifici all’interno di gruppi di navi facendo ricorso a tecnologie avanzate che riducono la dipendenza da piattaforme di intelligence, sorveglianza e ricognizione, collegamenti di rete e navigazione GPS in ambienti degradati da guerra elettronica.
Il sistema LRASM svolge un ruolo significativo nel garantire l’accesso militare per operare in mare aperto, grazie alla sua maggiore capacità di discriminare e condurre attacchi di precisione a lungo raggio.
Il LRASM è un missile standoff anti-nave con sistema di guida di precisione basato sul Joint Air-to-Surface Standoff Missile – Extended Range (JASSM-ER). È stato progettato per soddisfare le esigenze della U.S. Navy e della U.S. Air Force in ambienti marittimi contesi. LRASM fornisce una capacità operativa per il requisito incremento I della guerra anti-superficie della Marina degli Stati Uniti.
Il missile impiega un sistema di navigazione INS e la guida di precisione, giorno o notte in tutte le condizioni atmosferiche. Il LRASM è dotato di una suite di sensori multimodali, un collegamento dati ed un sistema di posizionamento globale GPS anti-jam digitale potenziato per rilevare e distruggere obiettivi specifici all’interno di un gruppo di numerose navi in mare.
L’AGM-185C trasporta una testata del peso di 450 kg con esplosivo ad effetto perforante ed a frammentazione, con portata stimata di 300 miglia nautiche o 550 km circa.
Foto @US Navy