L’USSOCOM ha adottato il nuovo veicolo tattico leggero Polaris MR-R Alpha nell’ambito del programma Light Tactical All-Terrain Vehicle (LTATV). A seguito di un processo di offerta competitiva, il General Services Administration (GSA) ha assegnato un contratto di sette anni alla Polaris Government and Defense. Lo MR-R Alpha risponde ai requisiti formulati dal US Special Operations Command (USSOCOM) in termini di durata, prestazioni, profilo di carico utile e trasportabilità per via aerea.
Lo MR-R Alpha è l’undicesimo veicolo militare prodotto da Polaris in 12 anni. La specifica LTATV richiede un veicolo base a 2 – 4 passeggeri e sette varianti o “pacchetti”. Progettato su un telaio completamente nuovo, lo MR-R Alpha è un modello di veicolo tattico leggero che adotta telaio, catena di trasmissione, sospensioni di nuovo tipo ed altre tecnologie innovative. I veicoli MR-R Alpha sono stati progettati tenendo presente l’innovazione del prossimo futuro, con un’architettura pronta ad accettare nuove tecnologie e capacità che si rendano disponibili.
La versatilità del MR-R Alpha è ulteriormente migliorata dall’adozione di un motore con maggior potenza che consente il trasporto di un carico utile più consistente. I Polaris MR-R possono essere equipaggiati con sistemi per la difesa contro velivoli senza equipaggio (C-UAS), diversi sistemi d’arma e sistemi laser ad alta energia. Possono essere installate suite di intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR), sistemi di comando e controllo, apparecchiature mediche e di evacuazione nonché comunicazione.
Il contratto di sette anni prevede veicoli diesel configurati a due e quattro posti e sette varianti o pacchetti. I pacchetti di missione includono un motore ibrido diesel-elettrico, sedili posteriori rivolti all’indietro, area di carico modulare, integrazione di armi montate in alto, kit tetto, kit cabina e pacchetto di mobilità artica. Il contratto ha un valore fino a 109 milioni di dollari e prevede anche il supporto tecnico dei sistemi nonché la formazione per il nuovo LTATV.
Fonte e foto Polaris