E’ stato svelato da Rafael Advanced Defense Systems il nuovo sistema missilistico multiruolo Sea Breaker.
Trattasi di un sistema missilistico di quinta generazione autonomo per attacchi di precisione a lungo raggio che consente prestazioni di attacco significative contro una varietà di obiettivi marittimi e terrestri di alto valore.
Attacchi di precisione a lungo raggio
Il nuovo missile Sea Breaker permette di eseguire attacchi di precisione chirurgici a distanze fino a 300 km. E’ dotato di un avanzato sistema di ricerca ad immagini a infrarossi IIR (Imaging Infra-Red), che permette di ingaggiare bersagli marittimi e terrestri fissi e in movimento anche nelle aree Anti-Access/Area Denial avanzate, o in acque costiere o in presenza di isole.
Il Sea Breaker può essere lanciato da piattaforme navali di diverse dimensioni, dalle motovedette lanciamissili da attacco rapido, alle corvette e fregate.
Difesa costiera
In versione terrestre, il Sea Breaker impiega i lanciatori mobili messi a punto per il sistema di difesa aerea a medio raggio Spyder. Può essere impiegato come sistema a sé stante o come parte di un più ampio sistema di difesa costiera e può essere adottato come centro di comando e controllo del sistema di difesa costiera.
Sea Breaker utilizza l’esclusiva tecnologia di intelligenza artificiale di Rafael collaudata per l’apprendimento profondo e l’abbinamento di scene basato su big data per consentire l’acquisizione automatica (ATA) ed il riconoscimento automatico del bersaglio (ATR). Funziona in aree GNSS (Global Navigation Satellite System) negate con ogni condizione meteo ed è resistente al jamming in quanto immune alle ECM.
l profilo di missione di Sea Breaker consente di adottare un profilo di volo a bassa quota in mare aperto ed il monitoraggio del terreno.
Volando ad alte velocità subsoniche, il Sea Breaker ha una capacità di attacco full-sphere multidirezionale e sincronizzata, basata su piani di attacco predefiniti, in base a waypoint, azimut, angolo di impatto e selezione del punto di mira, garantendo un’alta probabilità di successo della missione, con una testata perforante, con esplosivo a frammentazione da 250 libbre, rendendo un singolo missile abbastanza efficace e tale da neutralizzare una nave delle dimensioni di una fregata.
Il collegamento dati del missile supporta il processo decisionale man-in-the-loop e gli aggiornamenti tattici in tempo reale. Dispone inoltre di una capacità di interruzione in volo e di una valutazione del danno da battaglia (BDA).
Fonte ed immagini Rafael Advanced Defense Systems