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Primo volo per il Black Hawk senza pilota di Lockheed Martin e DARPA

Seduto sulla pista di Fort Campbell, nel Kentucky, uno dei piloti di Sikorsky su un elicottero S-70™ BLACK HAWK sposta l’interruttore della cabina di pilotaggio opzionale da due a zero, esce dall’aereo e attraversa la pista.

Qualche istante dopo, l’aereo modello A BLACK HAWK, identificabile dal logo DARPA e dal numero di coda N60-OPV, completa una lista di controllo pre-volo, avvia i motori, fa girare i rotori e decolla senza equipaggio a bordo. Il tutto avviene in piena autonomia.

In una mattina limpida e fredda, il BLACK HAWK , dotato di ALIAS (Aircrew Labor In-Cockpit Automation System) inizia a eseguire una missione di 30 minuti. Per dimostrare la sua capacità di adattarsi a una varietà di ambienti di missione, il BLACK HAWK vola a velocità e altitudine tipiche attraverso un paesaggio urbano simulato, evitando edifici immaginari mentre riprogramma il percorso in tempo reale. Per tutto il tempo, la simulazione del sensore di bordo fornisce dati sugli ostacoli in tempo reale.

L’elicottero BLACK HAWK esegue quindi autonomamente una serie di manovre prima di completare un atterraggio perfetto. Una volta che i motori si spengono, i due piloti si avvicinano e rientrano nell’aereo. L’interruttore OPV (veicolo a pilotaggio opzionale) viene invertito da zero a due, quindi i piloti rullano di nuovo lungo la pista.

Questo storico volo BLACK HAWK segna la prima volta che un UH-60 ha volato in modo autonomo e si basa sulle recenti dimostrazioni al Project Convergence 2021 dell’esercito americano dimostrando come gli aerei abilitati ALIAS possono aiutare i soldati a eseguire con successo missioni complesse con livelli di autonomia selezionabili e con maggiore sicurezza e affidabilità.

Benjamin Williamson, pilota collaudatore capo per l’evento di Fort Campbell, ha dichiarato: “Questa capacità consentirà ai piloti di passare con tra modalità autonomia e quella pilotata in qualsiasi punto della loro missione con il movimento letterale di un interruttore. Ciò supporterà il volo autonomo durante un’ampia gamma di missioni come il volo in ambienti visivi degradati (DVE) e aree confinate. Soprattutto, ALIAS sarà in grado di rilevare e prevenire automaticamente situazioni pericolose che portano a incidenti, salvando così vite umane”.

“ALIAS rappresenta un balzo in avanti nell’autonomia per una gamma di sistemi”, ha affermato Igor Cherepinsky, Direttore di Sikorsky Innovations presso Lockheed Martin. “Abbiamo iniziato con l’architettura di base e il software della tecnologia MATRIX™ di Sikorsky per progettare sistemi estensibili e flessibili per ALIAS che ora hanno volato su nove diversi velivoli militari e commerciali. Siamo fiduciosi che questa prossima generazione di controlli di volo potenziati creerà nuovi approcci per il campo di battaglia del futuro e consentirà scenari commerciali affidabili come la mobilità aerea urbana”.

Questa tecnologia trasformativa consente agli equipaggi di eccellere in situazioni difficili o evitarle del tutto, secondo Jay Macklin, un pilota BLACK HAWK dell’esercito americano in pensione che ora guida lo sviluppo del business per i programmi Sikorsky’s Army, Future Vertical Lift e Innovations. “I progressi di Sikorsky nell’automazione e nell’autonomia del volo cambieranno il lavoro per i piloti dell’esercito e i comandanti di terra, in particolare perché l’esercito cerca di modernizzare la sua flotta di elicotteri con il Future Vertical Lift”, ha affermato. “Questa tecnologiafornirà ai comandanti e agli equipaggi un vantaggio strategico nel contrastare i nuovi complessi ambienti di minaccia”.

La tecnologia e l’autonomia ALIAS consentono una maggiore flessibilità della missione, aumentano la sicurezza e consentono agli utenti finali di reinventare il modo in cui possono utilizzare i veicoli aerei sui campi di battaglia attuali e futuri. La tecnologia non si limita a un BLACK HAWK ed è attualmente incorporata in aerei commerciali e militari ad ala fissa. ALIAS continuerà a far avanzare la tecnologia a pilotaggio opzionale con due ulteriori dimostrazioni di aeromobili nei prossimi mesi.

Secondo il Dr. Stuart Young, responsabile del programma DARPA ALIAS: “Il potenziale per ALIAS di trasformare la guerra è illimitato, sia che si parli di piattaforme senza pilota o con pilota. Riducendo il carico di lavoro, aumentando la sicurezza, consentendo nuove missioni, queste dimostrazioni mostrano ciò che ALIAS ha da offrire per la transizione ai nostri servizi”.

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