L’U.S. Army e Boeing hanno integrato nel CH-47 Chinook i due motori che equipaggiano il CH-53 King Stallion andando così ad aumentare le prestazioni generali dell’elicottero.
I motori del CH-53 King Stallion, General Electric T408, producono una potenza di quasi 7.000 shp cadauno rispetto 4.700 shp erogati dai propulsori attuali del Chinook.
Il primo volo di questo CH-47 modificato, con numero di registrazione NCH-47D, è avvenuto presso il Felker Army Airfield con il supporto del Combat Capabilities Development Center (CCDC) Aviation & Missile Center (AvMC).
La sostituzione dei motori è evidenziata dal fatto che le nacelle dei due motori, uno per lato, hanno una dimensione più generosa, squadrata e sono stati rinforzati i supporti con la fusoliera. Questo poiché i T408 sono più grandi e pesanti dei T55 attualmente impiegati.
Non sono state ancora rese le specifiche delle prestazioni con i nuovi motori ma è indubbio che questo incremento di potenza porterà il CH-47 a limare il gap di capacità di carico con il King Stallion rendendolo maggiormente appetibile sul mercato. Senza considerare i problemi che il nuovo elicottero di Sikorsky sta affrontando rispetto alla proverbiale robustezza del Chinook.
Per le questioni di costo basta pensare che un Chinook ha un costo, per la nuova versione -F, compreso tra i 30 ed i 40 milioni di dollari mentre il CH-53K ha ormai raggiunto la vertiginosa cifra di 120 milioni di dollari ad unità (costa meno acquistare un F-35A, quasi quanto un F-35B).
Inoltre i possessori attuali di CH-47 potranno sfruttare l’occasione per ammodernare la propria flotta senza dover necessariamente spendere un capitale.
Assieme ai nuovi aggiornamenti il CH-47 è pronto per affrontare le sfide moderne con una concentrazione di potenza e versatilità mai vista prima su un Chinook.
La Honeywell Aerospace sta inoltre promuovendo una nuova versione del T55, la T55-GA-714C, in grado di sviluppare 6.000 shp e la sostituzione non richiederebbe modifiche strutturali all’elicottero.