Raytheon Technology ha recentemente sviluppato un sensore di difesa aerea e missilistica di livello inferiore (LTAMDS), noto anche come “Ghost Eye” in grado di rilevare potenziali minacce missilistiche.

Infatti, l’US Army ha identificato diverse minacce in rapida evoluzione tra cui contromisure avanzate, veicoli di rientro manovrabili, jamming di attacchi elettronici e missili da crociera a lungo raggio. Tali minacce sono state identificate in un rapporto pubblicato nel 2019 intitolato “Army Air and Missile Defense 2028″.
Il Ghost Eye è progettato sovrapponendo array a 120 gradi destinati a tracciare senza problemi le minacce in avvicinamento attraverso un involucro di protezione a 360 gradi. Il sistema fornirà capacità di rilevamento notevolmente migliorate e sarà in gradi di affrontare complessi attacchi integrati oltre a massimizzare l’impiego dei missili PAC-3 MSE.
Per quanto riguarda la tempistica, l’US Army prevede di iniziare a testare il prototipo del LTAMDS o Lower Tier Air and Missile Defense Sensor con l’IBCS (Integrated Battle Command System) abbinati a sistemi missilistici Patriot e PAC-3 MSE all’inizio del FY-22, con l’obiettivo di mettere in campo quattro sensori per un battaglione durante il prossimo anno solare.
Raytheon, da parte sua, prevede di consegnare i primi tre radar Ghost Eye LTAMDS al US Army entro la fine di quest’anno.
Queste tre unità radar saranno impiegate per test e valutazione del sensore e per test di integrazione con IBCS e PAC-3 MSE.
Altri sei radar Ghost Eye LTAMDS saranno consegnati da Raytheon al Esercito Statunitense nel 2022 con quattro sistemi assegnati ad un’unità operativa e due sistemi per prove ed addestramento. La Capacità Operativa Inziale sarà ottenuto nel 2023 in due fasi che includono la sorveglianza a 360° e l’impegno nel settore primario e secondario.
La fase 1 consiste nella sorveglianza a 360° e nell’impegno del sistema missilistico PAC-3 MSE nel settore primario (120°), e nell’impegno del GEM-T nel secondo settore.
La Fase 2 aggiunge la piena capacità di coinvolgimento MSE e GEM-T a 360° che si è conclusa con un test eseguito dal US Army nel terzo trimestre di quest’anno.
Da notare che l’US Army ha assegnato a Lockheed Martin un contratto del valore di 79 milioni di dollari per lo sviluppo di componenti per il controllo del fuoco ed il supporto per i test di volo per l’integrazione del IAMD-BCS, PAC-3 e PAC-3 MSE con il sensore di difesa missilistica e aerea di livello inferiore LTAMDS. I lavori relativi tale commessa saranno completati entro la fine del dicembre 2023.
Immagine Raytheon