L’U.S. Air Force Strategic Development Planning and Experimentation (SDPE) Office (Ufficio per la pianificazione e la sperimentazione dello sviluppo strategico dell’Aeronautica Statunitense) ha assegnato a Lockheed Martin un contratto da 25 milioni di dollari per supportare la prossima fase della campagna di sperimentazione delle munizioni pallettizzate del servizio.
La quarta fase prevede una dimostrazione a livello di sistema nel 2021 e continua a valutare il potenziale di fornire grandi volumi di armi lanciate dall’aria tramite airlifter.
Gli studi iniziali dimostrano che gli aerei da trasporto hanno il potenziale per dispiegare grandi quantità di missili Joint Air-to-Surface Standoff Missile Extended Range (JASSM-ER), fornendo un aumento significativo della capacità di attacco a lungo raggio, integrando i tradizionali aerei da attacco e bombardieri. Questo approccio innovativo consente di lanciare operazioni offensive da un maggior numero di aeroporti e di ingaggiare un maggior numero di obiettivi avversari vicini.
L’obiettivo generale della sperimentazione è quello di sviluppare un sistema modulare per fornire armi lanciate dall’aria, sfruttando le procedure e le operazioni standard di airdrop. Il sistema avrà la possibilità di essere impiegato da più tipi di aeromobili, tra cui il C-17 e il C-130.
La Fase I ha realizzato con successo cinque lanci d’aria ad alta quota da un Lockheed Martin MC-130J e da un Boeing C-17 all’inizio di quest’anno impiegando carichi simulanti armi. Durante tali prove, la U.S. Air Force ha testato l’idoneità del lancio di JASSM-ERs da un airlifter. Il JASSM è un missile di precisione a lungo raggio, convenzionale, aria-superficie, prodotto per gli Stati Uniti e le forze alleate, progettato per distruggere obiettivi di alto valore, ben difesi, fissi e riposizionabili.
Il JASSM-ER o AGM-158B è dotato di turbofan Williams International F107-WR-105 che permette di raggiungere una velocità subsonica ed ha un raggio d’azione di 925 km, fortemente incrementato rispetto alla prima versione AGM-158A che non superava i 400 km. La testata bellica WDU-42/B penetrante ha un peso di 450 kg con esplosivo estremamente insensibile (AFX-757).
Il JASSM vola automaticamente attraverso un percorso predeterminato utilizzando il sistema di navigazione inerziale che include l’Anti-Jam Global Positioning System (AJGPS) ed un’unità di misurazione inerziale del giroscopio laser.
Il sistema di guida è completato da un sensore di ricerca a infrarossi (I2R) e un correlatore automatico del bersaglio (Automatic Target Correlator o ATC) per attacchi ad alta precisione.
Fonte e foto Lockheed Martin