La flotta di navi per la contromisure mine della Marina Reale dei Paesi Bassi e della Marina Reale belga continua a crescere.
Infatti, nel corso dello stesso giorno in Romania , è avvenuto il varo del quarto cacciamine, lo Scheveningen, ed il taglio della prima lamiera d’acciaio per l’ottava nave, la Harlingen.
Le attuali navi contromisure mine del tipo Tripartite devono essere sostituite e, a tal fine, saranno costruite sei navi -Mine Counter Measures Vessels – per entrambe le Marine.
Il consorzio industriale
Tale programma è stato assegnato nel 2019 a Belgium Naval & Robotics, il consorzio formato da Naval Group ed Exail, a seguito di una competizione internazionale e prevede la fornitura alle Reali Marine belga e dei Paesi Bassi, oltre le dodici navi da contromisure mine, anche di un centinaio di droni integrati all’interno dei sistemi operativi che equipaggeranno le navi.
Nel ambito del consorzio Naval Group, in qualità di supervisore generale ed appaltatore principale, è responsabile della progettazione delle navi, dell’integrazione complessiva, del collaudo e della messa in servizio del sistema di missione (sistema di combattimento e sistema di contromisure antimine).
Kership, una joint venture tra Naval Group e Piriou, è responsabile della produzione delle dodici navi che sono assemblate a Concarneau e Lanester.
Exail Robotics, in qualità di co-appaltatore, è responsabile del sistema dei droni senza pilota. La maggior parte di questi droni sarà prodotta in Exailfactory (Ostenda, Belgio).
La manutenzione delle navi sarà effettuata in Belgio in stretta collaborazione tra la Reale Marina belga e Naval Group Belgium, con l’assistenza del suo partner Flanders Ship Repair.
Lo stato del programma
Dopo una serie di problemi dovuti agli effetti della pandemia di Covid-19, scoppio della guerra tra Russia ed Ucraina, difficoltà a reperire materie prime e rincaro delle medesime nonché carenza di manodopera qualificata, il programma procede ora spedito con la prima nave, la Oostende, che ha superato le prove iniziali di navigazione e sarà consegnata al Belgio la prossima estate, mentre il primo cacciamine per i Paesi Bassi, il Vlissingen, diventerà operativo l’anno prossimo.
Queste navi specializzate (MCM) cyber resilienti sono le prime ad avere la capacità di imbarcare e lanciare una combinazione di droni di superficie (essi stessi imbarcazioni da 12 metri e 18 tonnellate), droni sottomarini ed aerei.
Le navi contromisure mine utilizzeranno un sistema prevalentemente autonomo per il rilevamento, la classificazione e la neutralizzazione delle mine. Sono progettate per resistere alle esplosioni subacquee e hanno segnature acustiche, elettriche e magnetiche molto basse, in linea con le missioni da svolgere.
Caratteristche dei nuovi cacciamine classe Oostende
Queste navi da contromisura hanno le seguenti caratteristiche:
- lunghezza: 82,6 metri;
- larghezza: 17 metri;
- dislocamento: 2.800 tonnellate ;
- velocità massima: 15,3 nodi;
- autonomia: >3.500 miglia nautiche;
- equipaggio: 63 persone (equipaggio base 33 persone);
- Sistema di combattimento: sistema Polaris di Naval Group;
- Capacità dronica: sistema Exail UMISOFT, 2 veicoli di superficie senza equipaggio (Exail Inspector 125), 3 veicoli subacquei autonomi (A-18 dotato di sonar Exail UMISAS 120), 2 sonar trainati (T-18 dotato di Exail UMISAS 240 sonar), 2 Mine Identification & Disposal Systems (MIDS) (Exail Seascan e K-Ster C), 1 velivolo senza equipaggio (UMS Skeldar’s V200), 1 Exail influence mine sweeping system che integra 5 moduli magnetici CTM e 1 PATRIA modulo acustico;
- capacità di imbarco: 2 gommoni a scafo rigido SOLAS di 7 metri;
- movimentazione: 2 sistemi di varo e recupero laterali per droni di superficie o imbarcazioni commando, una gru posteriore dedicata da 15 tonnellate ed un carroponte da 3 tonnellate.
Le MCV sia belghe che olandesi, una volta operative, faranno parte della flotta di contromisure mine della NATO.
Foto credit @Commando Materieel en IT