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Procedono i lavori per i P-8A tedeschi

Raytheon ha ricevuto una modifica del valore di 77 milioni di dollari ad un contratto già in essere relativo la fornitura da parte degli Stati Uniti alla Germania dei pattugliatori anti sommergibili Boeing P-8A Poseidon.

Tale modifica aggiunge la possibilità di procurarsi cinque kit di produzione del sistema radar APY-10, oltre a fornire ingegneria non ricorrente per affrontare i problemi di obsolescenza all’interno dei processori del ricevitore e dei data center radar a supporto dei velivoli P-8A Poseidon in corso di allestimento per la Germania.

I lavori di questa commessa saranno eseguiti completamente negli Stati Uniti e la data di completamento è prevista per l’ottobre 2027.

Il contratto in essere è stato assegnato tramite canali di vendite militari straniere (in questo caso Germania).

Nel luglio del 2021 la Germania, dopo aver speso miliardi di euro per il mantenimento dei P-3C Orion in dotazione all’Aviazione di Marina, a causa dei tassi di efficienza insoddisfacenti, spese di manutenzione fuori controllo e livello di obsolescenza crescente del sistema d’arma nonostante le risorse fin lì profuse, ha selezionato ed acquistato cinque Boeing P-8A Poseidon.

A tale programma il Bundestag (Parlamento Federale Tedesco) ha destinato 1,4 miliardi di euro; il Ministero della Difesa tedesco ha definito questo acquisto una soluzione ad interim per sostituire gli otto attuali P-3C Orion in uso.

La scelta tedesca ha determinato lo stop all’iniziativa franco-tedesca per lo sviluppo e la produzione congiunta di un nuovo pattugliatore anti sommergibile che nelle intenzioni di Parigi e Mosca avrebbe dovuto sostituire, rispettivamente, gli Atlantique 2 francesi e gli Orion tedeschi.

Pur non essendo mai stata resa pubblica una dichiarazione congiunta sulla fine anticipata del progetto, a seguito dell’avvenuta assegnazione della commessa tedesca a Boeing, la Francia ha reagito lanciando un’iniziativa nazionale, aperta a possibili collaborazioni con l’Estero, a cui hanno risposto Airbus che propone una versione MPA di un aereo appartenente alla famiglia A320neo e Dassault Aviation che presenta un derivato per le missioni aeronavali del Falcon 10X.

A tal fine lo scorso dicembre 2022, Airbus e Dassault sono state invitate dalla Direction Générale de l’Armement (DGA) ad offrire una soluzione economicamente interessante che possa soddisfare le esigenze operative della Marine Nationale per oltre il 2030.

Foto @Boeing

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