Il Dipartimento della Difesa Statunitense ha assegnato a Raytheon Missiles & Defense una modifica del valore di oltre 578 milioni di dollari a un contratto precedentemente aggiudicato per ottenere la produzione del missile Standard 2 (SM-2) inclusi tutti i contenitori , kit di strumentazione, servizi di ingegneria e ricambi nonché definire l’azione contrattuale indefinita a lungo termine a sostegno della US Navy e dei Governi della Corea del Sud, Giappone, Taiwan, Danimarca, Germania, Paesi Bassi, Spagna e del Cile.

Questo contratto include un’opzione che, se esercitata, porterebbe il valore cumulativo di questo contratto ad oltre 586 milioni di dollari. I lavori relativi tale fornitura saranno completati entro il 2026.
Il missile SM-2 insegue le minacce più vicino alla superficie dell’acqua, difendendosi dai missili antinave e dagli aerei fino a 90 miglia nautiche. Lo SM-2 è una pietra angolare della difesa a strati di una nave.
Le varianti SM-2, Block IIIA e Block IIIB, includono tecnologie di ricerca radar in modalità di guida a onda continua ed onda continua interrotta, comandi di coda e propulsione a motore a razzo solido per ingaggiare minacce che manovrano ad alta velocità e puntamento radar aggiornato nonché testate esplosive direzionali.
La variante Block IIIB migliora le capacità delle versioni precedenti aggiungendo l’acquisizione a infrarossi autonoma. La US Navy prevede di impiegare questa variante fino almeno al 2035.
Raytheon Missiles & Defense ha riavviato la sua linea di produzione dei missili Standard SM-2 dopo che più Paesi hanno riunito le risorse per effettuare un acquisto “riunito”. Raytheon, in previsione della ripresa della produzione, ha riconfigurato e modernizzato la sua linea di allestimento dei missili SM-2 per aumentare l’efficienza della produzione, sottoscrivendo, inoltre nuovi accordi con una serie di fornitori.
Nel 2020, Raytheon Missiles & Defense e la US Navy hanno provveduto a provare con successo il volo del primo missile SM-2 dalla linea di produzione riavviata dell’azienda. Il missile SM-2 Block IIIB è stato lanciato, ha correttamente volato ed ha fornito i necessari ed accurati dati di telemetria ingaggiando un bersaglio fornito dalla US Navy.
Foto US Navy