Raytheon (RTX) ha annunciato di essersi aggiudicata un contratto di produzione successiva del valore di 590 milioni di dollari dalla Marina degli Stati Uniti per il sistema Next Generation Jammer Mid-Band (NGJ-MB).
Il sistema NGJ-MB è un programma di sviluppo e produzione in cooperazione con la Royal Australian Air Force (RAAF).
Il contratto appena siglato prevede la fornitura di set navali, attrezzature di supporto, ricambi e supporto ingegneristico non ricorrente.
L’NGJ-MB è un rivoluzionario sistema di attacco elettronico offensivo che la U.S. Navy e la RAAF impiegheranno con l’EA-18G GROWLER per colpire minacce radar avanzate, comunicazioni, collegamenti dati e minacce a radiofrequenza non tradizionali.
Il sistema riduce le distanze di puntamento degli avversari, interrompe le diverse reti avversarie e supporta le armi cinetiche a bersaglio.
L’NGJ-MB consente agli equipaggi di operare efficacemente a distanze elevate e di attaccare più bersagli contemporaneamente con tecniche avanzate.
NGJ-MB fa parte di un sistema più ampio che aumenterà e alla fine sostituirà il legacy ALQ-99 Tactical Jamming System attualmente utilizzato sul Growler EA-18G.
Il sistema NGJ-MB è composto da due pod in grado di migliorare le capacità AEA (Airborne Electronic Attack) dell’EA-18G Growler.
NGJ MB utilizza una tecnologia di antenna AESA agile ed un back-end completamente digitale. E’ basato su tecnologia digitale con software incorporato nel design, che aumenta la capacità di disturbo. Questo consente di puntare rapidamente il fascio sulla minaccia ed inibirla grazie alla modulazione avanzata del jammer.
La maggiore potenza e capacità di NGJ-MB di indirizzare più sistemi saranno miglioramenti significativi rispetto all’ALQ-99.
I lavori previsti da questo contratto si svolgeranno a McKinney in Texas, a Forest nel Mississippi, ad El Segundo in California ed a Fort Wayne nel Indiana fino al 2028.
Fonte Raytheon (RTX)
Foto credit @US Navy