Il Firtina II, evoluzione dell’obice semovente T-155 Firtina, è pronto ad entrare in produzione dopo che sono state risolte alcune problematiche relative all’impianto propulsivo. Il sistema è stato al centro di numerosi interventi che ne hanno migliorato la precisione ed il rateo di fuoco.
Il Firtina II (“fartina” in turco significa “tempesta”) è stato sviluppato dalla ASELSAN ma a causa delle sanzioni internazioali che hanno colpito Ankara i turchi hanno dovuto cercare nuovi paesi in grado di fornirgli l’impianto propulsivo che richiedevano. Il problema è stato ora risolto e l’obice avrà un motore fornito da un paese occidentale non specificato, di sicuro però non si tratta di Germania o Ucraina.
T-115 Firtina I
Il T-155 è basato sul sudcoreano K9 Thunder ed è in servizio presso le forze armate turche in 350 esemplari. Il T-155 è motorizzato da un motore tedesco MTU-881 KA 500 e l’adozione di misure restrittive per l’export militare da parte di Berlino ha costretto i progettisti turchi a virare su altre opzioni per il Firtina II. Ha un equipaggio di cinque uomini. L’armamento principale è composto da un cannone L52 da 155 mm (prodotto su licenza) mentre quello secondario, per autodifesa, è formato da una mitragliatrice da 12,7 mm. Il peso in ordine di combattimento è 56 tonnellate, può sparare fino a 40 km in base alla tipologia di proiettile utilizzato ed ha un’autonomia di 480 km. La velocità massima è di 66 km/h. Può trasportare fino a 48 colpi.
E’ entrato in servizio nel 2001 ed ha avuto il battesimo del fuoco tra il 2007 ed il 2008 durante l’Operazione Sole condotta contro i militanti del PKK nel nord dell’Iraq. Successivamente è stato impiegato nel 2012 ai confini con la Siria, nel 2016 nell’offensiva di Jarabulus e nel 2018 in quella di Afrin.
T-155 Firtina II
Il Firtina II è una versione aggiornata del Firtina I. La produzione sarebbe dovuta iniziare nel 2017 ma i sopra citati motivi hanno più volte rimandato il traguardo.
Rispetto alla prima versione il Firtina II potrà contare su una torretta azionata completamente elettricamente, un sistema di caricamento completamente automatico, un sistema di tiro aggiornato, un impianto di climatizzazione maggiorato ed una mitragliatrice RCWS SARP.
Il nuovo sistema di tiro permette di ingaggiare anche bersagli a breve distanza ed è pronto a “fare fuoco” in meno di 30 secondi.
Un nuovo sistema di caricamento, completamente automatico, permette di trasportare il proiettile dal magazzino fino al cannone aumentando notevolmente il rateo di fuoco e riducendo il tempo di caricamento. Il cannoniere, attraverso una interfaccia, può scegliere tra quattro diversi tipi di munizionamento in base al tipo di bersaglio da colpire. Il magazzino è stato implementato con l’adozione di un controllo ambientale per garantire una temperatura costante ed un sistema di vuoto per incrementare la sicurezza dell’equipaggio.
Questi miglioramenti incrementano l’accuratezza e la gittata massima del proiettile che arriva ora a circa 60 km.
Le forze armate turche avrebbero ordinato un totale di 140 Firtina II mentre il Qatar ne avrebbe ordinati 20.
Video
Si può vedere dal minuto 1:35 il sistema di caricamento automatico.