OCCAR, l’Organizzazione congiunta per la cooperazione sugli armamenti, ha comunicato i risultati del vertice tenuto presso l’Arsenale di Taranto relativo il programma di sviluppo del sistema di batterie al litio per i sottomarini U212 NFS destinati alla Marina Militare Italiana.
La sesta riunione del Comitato di Programma, tenutasi a Taranto, tra il Direttore dell’OCCAR-EA, Joachim Sucker, e del Rappresentante del Comitato di Programma, l’Ammiraglio Ispettore Capo Giuseppe Abbamonte (IT) con tutte le parti interessate, ha evidenziato i progressi nell’installazione di un sistema di batterie al litio (Lithium Battery System o LBS) all’avanguardia sui sottomarini U212 NFS.
Il prototipo dei componenti del sistema LBS ha superato un importante prova di prestazioni e sicurezza, aprendo la strada alla sua implementazione a bordo.
L’adozione del litio rappresenta una mossa strategica per l’uso di soluzioni energetiche avanzate e sostenibili nel contesto navale.
L’innovativo LBS è in fase di sviluppo anche grazie a Power4Future, la joint venture tra Fincantieri SI e Faist Electronics, ed alla Cetena SpA, società per azioni controllata da Fincantieri e porterà ad una maggiore efficienza operativa dei sottomarini.
I test condotti in questa fase hanno mostrato un aumento dell’efficienza operativa, con miglioramenti nella propulsione, nell’autonomia, nella riduzione dei costi di manutenzione e nel livello di sicurezza a bordo dei sottomarini.
Trattasi di un passo strategico verso l’adozione di soluzioni di stoccaggio energetico più sostenibili pronte per essere implementate nello scenario navale sottomarino ma anche di superficie, sottolineando l’impegno dell’Italia a investire in tecnologie avanzate e posizionandosi in prima linea nelle capacità di difesa marittima.
Inoltre, nel corso del Comitato di Programma è stata presentata la roadmap per l’attivazione del pacchetto opzionale NFS 4, che prevede l’aggiunta di un quarto sottomarino, insieme ad un supporto logistico adeguato.
Fonte ed immagine @OCCAR