Negli Stati Uniti BAE Systems Land and Armaments LP, con sede a York in Pennsylvania, si è aggiudicata dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (US DoD) una modifica del valore di 184,3 milioni di dollari al contratto già in essere per la produzione di veicoli blindati multiuso, gli Armored Multi-Purpose Vehicles o AMPV per l’US Army.

I lavori di questa commessa saranno eseguiti a York in Pennsylvania, con una data di completamento stimata del 31 maggio 2027.
L’Army Contracting Command con sede presso il Detroit Arsenal in Michigan, è la stazione appaltante di riferimento.
L’AMPV sostituisce la flotta di veicoli della famiglia M113 del US Army, risalente agli anni Sessanta del passato secolo.
La famiglia di veicoli multi-missione AMPV fornisce aggiornamenti critici in termini di sopravvivenza, mobilità e interoperabilità all’Armored Brigade Combat Team (ABCT) del US Army.
La famiglia di veicoli AMPV multi-missione comprende:
- Veicolo per uso generale: opera in tutto lo spazio di battaglia per effettuare rifornimenti, manutenzione ed evacuazione delle vittime dal posto di combattimento;
- Mortar Carrier: fornisce supporto immediato e reattivo con mortai pesanti all’ABCT nella conduzione di operazioni offensive dal ritmo serrato;
- Veicolo di evacuazione medica: consente il trattamento immediato o l’evacuazione nel punto dell’infortunio sia per le vittime in grado di deambulare che per quelle impossibilitate a muoversi;
- Veicolo per cure mediche: funge da prima “sala operatoria cingolata” nel suo genere per fornire cure di sostegno vitale ai soldati che soffrono di ferite gravi;
- Veicolo Mission Command: facilita il comando digitale della missione, fornendo strumenti che abilitano capacità di comando, controllo e comunicazione sul campo di battaglia.
L’AMPV è specificamente progettato per soddisfare le future esigenze tecnologiche, comprese dimensioni, peso e potenza migliorate per l’integrazione della rete e i futuri carichi utili delle missioni. Ciò fornisce alle formazioni meccanizzate un veicolo di supporto che consente il raggiungimento della missione oggi ed un veicolo altamente capace che può manovrare con l’ABCT sui terreni più difficili, pronto a integrare tecnologie e capacità future.
L’AMPV deriva dal Bradley di cui l’US Army dispone di migliaia di esemplari; parte degli scafi di M2/M3 nei depositi è sottoposta a modifica per la trasformazione in AMPV, aumentandone la capacità di carico interno e la protezione da esplosione sottoscafo di mine e di IED (ordigni esplosivi improvvisati).
Fonte US Department of Defense (US DoD)
Foto credit @BAE Systems