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Prosegue lo sviluppo e la distribuzione del CWLS

Lo scorso mese di dicembre Boeing, dopo aver aggiornato il sistema CLWS (Compact Laser Weapon System) già distribuito all’USAF, ha provveduto a riconsegnarne il primo lotto di unità aumentandone la potenza massima e l’affidabilità del raggio. 

Boeing prevede di completare gli aggiornamenti sulle unità rimanenti e di consegnarle nel primo trimestre del 2021.

Le unità aggiornate forniranno ai combattenti una maggiore protezione contro i più grandi e numerosi sistemi aerei senza pilota ostili, consentiranno loro anche di sconfiggere le minacce in modo più rapido ed efficiente.

Compact Laser Weapon System

Il CLWS di Boeing è stato sviluppato per fornire capacità di difesa aerea di precisione e convenienti contro le minacce emergenti, contro i sistemi di aerei senza pilota in primis,

Il Compact Laser Weapon System (CLWS) di Boeing è un sistema laser modulare ad alta energia che fornisce comprovate capacità di difesa aerea contro i sistemi di aerei senza pilota.

Il design versatile adottato gli consente di essere trasportato e azionato da un singolo operatore e configurato per l’uso mobile su una serie di veicoli da combattimento, fornendo una flessibilità superiore per supportare la prontezza in qualsiasi ambiente.

Durante una recente test a fuoco tenuto a Yuma in Arizona, l’unità CLWS impegnata in esercitazione ha affrontato e sconfitto con successo 12 minacce su 12.

Gli operatori continuano ad avere un grande successo utilizzando il sistema per acquisire, monitorare e sconfiggere obiettivi ostili con una formazione minima richiesta.

I membri del team Boeing West Anderson (L) e Rob Gass (R) hanno pilotato il B-1 in combattimento e hanno utilizzato la loro esperienza per identificare opportunità per modernizzare e modificare l'aereo.

Advanced Battle Management System

Durante un test sul campo del 3 settembre dell’Advanced Battle Management System della US Air Force presso la basedi Nellis in Nevada, , il CLWS della Boeing ha difeso con successo un convoglio proteggendolo da sistemi di aerei senza pilota mentre era montato su un veicolo leggero Polaris.

In questa occasione, il CLWS ha trasmesso video in diretta e letture sulle minacce, oltre a vari elementi del convoglio, agli operatori della Andrews Air Force Base, nel Maryland, fornendo loro sia consapevolezza della situazione in tempo reale che capacità operative remote. Durante lo scenario, l’unità CLWS ha ricevuto un segnale di destinazione attraverso la rete e ha sconfitto un velivolo senza pilota simulato.

L’ABMS è il concetto dell’Air Force per le operazioni congiunte in tutti i domini : il futuro della condivisione integrata dei dati tra tutte le componenti delle Forze Armate degli Stati Uniti, comprese le Forze Spaziali e quelle delle difese cyber. Una volta implementato, il sistema consentirà a qualsiasi sistema, dai velivoli autonomi e aeromobili pilotati ai veicoli terrestri ed alle truppe, di condividere informazioni tramite una rete basata su cloud per rilevare e rispondere alle minacce in modo più rapido ed efficiente.

Come parte dei suoi sforzi per accelerare l’integrazione di nuove tecnologie per implementare l’ABMS, l’USAF ha assegnato a Boeing un contratto di sviluppo a giugno 2020 per competere per ordini di attività individuali fino al 2025.

Fonte e foto Boeing

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