Il Kawasaki C-2 ha dimostrato le sue capacità di operare da piste semi preparate nell’ambito di una sessione dimostrativa organizzata dal Ministero della Difesa Giapponese volto alla possibile esportazione del velivolo da trasporto negli Emirati Arabi Uniti.
Gli Emirati Arabi Uniti hanno richiesto di poter verificare la capacità di operare da piste semi preparate del velivolo giapponese. A tal fine è stata eseguita una prova di atterraggio e di decollo sulla pista non pavimentata della base di Gifu, in terra e pietra frantumata.
Il Kawasaki C-2 della Japan Air Self Defence Force ha eseguito con pieno successo le manovre di decollo ed atterraggio sulla detta pista, pur non sfruttandola pienamente nella lunghezza disponibile.
La prova superata con successo rende possibile l’esportazione del velivolo per la quale sono in corso trattative avanzate tra il Giappone e gli Emirati Arabi Uniti.
Il concorrente del velivolo giapponese è l’Airbus A400M, il quale ha prestazioni simili come capacità di carico e capacità di operare da piste semi preparate (dimostrata nel Sahel africano nell’ambito dell’operazione Barkhane volta al contrasto della minaccia dei militanti legati a gruppi facenti capo ad Al Qaeda e Daesh).
Al momento, la United Arab Emirates Air Force o UAEAF dispone di otto Boeing C-17 Globemaster III da trasporto strategico, otto Lockheed Martin C-130H/L-100-30 da trasporto tattico ed una decina di CN-235/C-295 di Airbus Casa.
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