Lockheed Martin ha annunciato il successo del test di volo del Multi-Function Electronic Warfare-Air Large (MFEW-AL), un pod elettronico aviotrasportato con capacità di attacco e supporto. Il test MFEW-AL ha rappresentato la prima volta dopo decenni che i soldati del US Army addetti alla guerra elettronica (EW) hanno condotto con successo una serie di azioni aeree di guerra elettronica contro una varietà di emettitori di minacce. Inoltre, questo test ha segnato una tappa fondamentale che avvicina il sistema dallo sviluppo alla produzione iniziale.
L’MFEW-AL è progettato per rilevare, identificare, localizzare, negare, interrompere e degradare le comunicazioni ed i radar nemici. Questo test di volo ha fornito dati sulle capacità a lungo raggio dell’MFEW-AL, esponendolo a una serie di prove volte a valutare la sua capacità di rilevare e colpire un’ampia gamma di segnali di interesse a varie distanze.
Precedentemente condotto su un sistema aereo senza pilota MQ-1C Gray Eagle, questo test ha impiegato un velivolo ad ala fissa dell’Esercito, l’MC-12W, consentendo al team di dimostrare che il sistema è indipendente rispetto alla piattaforma e può essere adattato ad una varietà di configurazioni.
L’MFEW-AL è un singolo pod di guerra elettronica aviotrasportato ed autonomo, in grado di essere installato su una varietà di velivoli in base ai requisiti della missione; sarà il sistema di guerra elettronica con maggior portata operativa di tutti quelli in servizio con l’US Army e rappresenterà un elemento chiave per le priorità di modernizzazione dell’Esercito.
Il sistema fa ricorso ad una tecnologia avanzata con un’architettura di sistema basata sulla C5ISR/EW Modular Open Suite of Standards e fornirà al US Army la componente aerea essenziale del sistema EW integrato nelle operazioni multi dominio.
Nei prossimi mesi sono previsti altri test di volo e dimostrazioni e Lockheed Martin utilizzerà i risultati e continuerà a perfezionare le prestazioni del sistema.
Fonte ed immagine@ Lockheed Martin