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Prove per l’AH64E V6 Apache

Nel corso della più grande esercitazione aeromobile del 2019 a Forte Hood, l’US Army ha sottoposto a prove la versione aggiornata V6 dell’AH64.

In occasione dell’esercitazione, i piloti degli elicotteri Apache e di Unmanned Aerial System hanno interagito con le unità a terra.

AH64E V6 Apache

Il complesso test operativo ha dimostrato che l’Apache V6 ha migliorato l’acquisizione dei bersagli e l’integrazione con altri assetti. Conseguentemente, sono migliorate la letalità e la capacità di sopravvivenza dell’AH64E.

Il test operativo ha raccolto dati sulla capacità di un’unità equipaggiata con l’AH-64E V6 di condurre missioni di attacco, ricognizione e sicurezza sulla terraferma ed in ambienti marittimi.

Esercitazione pluriarma

Hanno partecipato al test operativo elementi della 1a Brigata di Cavalleria Aerea e del 3 ° Reggimento di Cavalleria di Fort Hood. Inoltre, hanno partecipato la 1a Divisione di Fanteria di Fort Riley, nel Kansas e la 4a divisione di fanteria a Fort Carson, in Colorado. Tali unità hanno fornito le forze terrestri ed i sistemi aerei senza equipaggio di completare i test.

M1128 Mobile Gun System Stryker

L’AH-64E V6 presenta una serie di tecnologie avanzate che supportano non solo l’equipaggio dell’elicottero, ma il comandante della forza di terra.

Infatti, uno degli aggiornamenti chiave è il Modernized Day Side Assembly (MDSA) che estende notevolmente le capacità di intervento standoff nonché di rispondere alle mutevoli minacce asimmetriche.

Gli aspetti tecnici degli aggiornamenti V6 includono un sistema di aiuto alla conoscenza della situazione, aggiornamenti software e un computer di missione aggiornato.

Altrettanto importante è il tempo ridotto per la manutenzione nonché l’automazione che si tramuta in carico di lavoro inferiore per l’equipaggio.

Alcune capacità critiche sono state migliorate per rendere possibile l’interoperabilità tra gli elicotteri Apache ed i sistemi di velivoli senza pilota.

Tutto questo si traduce un capacità di operare su una vasta area di battaglia per un lungo periodo di tempo, con unità aeromobili in grado di scoprire, attaccare, distruggere o ritardare le forze nemiche usando tutto il loro potenziale.

Per rendere il test il più realistico possibile dal punto di vista operativo, il personale dell’AVTD ha creato diversi scenari di attacco, tra cui anche uno scenario marittimo.

Infatti, hanno operato veicoli equipaggiati con sistemi di rilevamento laser per fornire un riscontro in tempo reale sull’acquisizione del bersaglio da parte del AH64E V6.


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