L’Esercito Svedese, lo scorso mese di giugno, ha qualificato il sistema di difesa aerea GBAD (EldE 98 o RBS 98), incluso il lanciatore IRIS-T-SLS.
I missili IRIS-T sono stati lanciati contro droni bersaglio in diverse modalità. Tutti i missili hanno intercettato i droni bersaglio. IRIS-T SLS è un sistema antiaereo per brevi distanze per la protezione delle truppe ed infrastrutture da attacchi aerei, elicotteri e droni. La versione SLS impiega il missile guidato aria-aria IRIS-T messo a punto dal consorzio internazionale guidato da Diehl Defense.
Il sistema RBS 98 prevede l’adozione di una piattaforma blindata articolata BvS 410, una versione del BvS10 MkIIB, il cui modulo posteriore è stato adattato per il trasporto ed il lancio di quattro missili IRIS-T.
Trattasi di un sistema dotato di sensori di scoperta optronici e radar, sistemi di comando e controllo, sistemi di comunicazione nonché, ovviamente, unità di tiro.
Successore del AIM-9L/M Sidewinder
IRIS-T (Infra Red Imaging System Tail-Thrust Vector Controlled) è un missile aria-aria a corto raggio che impiega un avanzato sistema di rilevamento ed inseguimento del bersaglio mediante una seeker all’infrarosso.
Il missile IRIS-T è nato per sostituire il Sidewinder con maggiori capacità di resistenza alle contromisure e consente attacchi frontali decisamente superiori alle versioni L/M del missile statunitense, grazie alle capacità discriminatorie del sensore di guida.
Le dimensioni del IRIS-T sono sovrapponibili a quelle delle AIM-9L/M con identico diametro (127 mm) e peso inferiore ai 90 kg.
La versione lanciabile da terra è dotata di motore, sistema di controllo e collegamento dati migliorati, nelle due varianti SLS (a corto raggio) e SLM (a medio raggio).
Le unità di tiro IRIS-T SLS di Diehl Defense sono state consegnate dall’Agenzia di approvvigionamento svedese FMV al Reggimento di Difesa Aerea di Halmstad nell’agosto 2019.
Il missile IRIS-T è già impiegato dall’Aeronautica Svedese a bordo dei caccia multiruolo JAS-39 Gripen.