Giacomo CavannaLa Força Aérea Brasileira (FAB) ha preso in carico un nuovo UAV Elbit Hermes RQ-900, che sarà assegnato al 1°/12° Gruppo di Aviazione (GAV) – Esquadrão Hórus presso la Base Aerea di Santa Maria.
Questo è il quarto UAV di questo tipo acquisito dalla FAB e si unirà ai due già in uso, aumentando la capacità operativa della FAB, principalmente nei compiti di intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR).
L’Hermes 900 (prodotto dall’israeliana Elbit Systems) è un grande APR o Aereo a Pilotaggio Remoto, dotato di un sistema avanzato di missione, di sistema di comunicazioni satellitare ed è contraddistinto da un’elevata affidabilità e sicurezza nelle operazioni.
Dotato di capacità di decollo ed atterraggio completamente autonomo, l’HERMES 900 ha ampia manovrabilità e grande autonomia, oltre la capacità di poter essere configurato per eseguire diverse tipologie di missioni anche a supporto della Protezione Civile, come il contrasto dei devastanti incendi e della deforestazione illegale che colpiscono pesantemente l’Amazzonia.
L’UAV RQ-900 ha un’autonomia di volo fino a 30 ore in una singola sortita e presenta capacità multi-missione persistenti oltre l’orizzonte con una capacità di carico utile di 450 kg ed una tangenza massima di 30.000 piedi.
L’Hermes 900 incorpora configurazioni multi-payload flessibili ed all’avanguardia che impiegano sistemi di scansione standard ed a lungo raggio SPECTRO EO/IR/SWIR/LTD, SAR/GMTI e MPR, COMINT Cellular, CoMMJAM, ELINT, sistemi di scansione di grandi aree, sorveglianza persistente di ampie aree SkyEye ed altri carichi utili.
Questa è stata l’ultima acquisizione di attrezzature militari israeliane per il Brasile, prima che il Governo di Brasilia interrompesse una commessa già assegnata per trentasei sistemi ruotati di artiglieria semovente Elbit Atmos 2000 a causa delle tensioni con Israele per la questione delle operazioni belliche in atto della Striscia di Gaza.
Foto credit @Elbit Systems
