Dopo un ritardo di quasi quattro anni sono ormai sulla via di ultimazione i lavori di costruzione del sito AEGIS Ashore di Redzikowo in Polonia.
Il sito polacco lavorerà insieme a quello romeno inaugurato nel 2016, alle navi dotate del medesimo sistema dispiegate a Rota in Spagna ed al radar AN/TPY-2 in Turchia formando l’European Phased Adaptive Approach (EPAA) parte del NATO Missile Defense System (NMDS).
Allo stato attuale i lavori in Polonia sono stati ultimati e manca ormai poco prima di poter iniziare le prove dei sistemi.
La responsabilità per la costruzione e la gestione del sito è della Missile Defense Agency statunitense che per i soli ritardi dell’ultimo anno ha dovuto richiedere un aumento dei fondi destinati a Redzikowo di quasi 100 milioni di dollari.
L’EPAA è strutturato per proteggere l’Europa da minacce di tipo missilistico provenienti dall’Iran riuscendo a proteggere le più importanti basi militari statunitensi e città principali in Italia, Germania, Regno Unito e Spagna.
Il sistema ha limitate, se non nulle, capacità contro gli ICBM provenienti dalla Russia in modo da non “minare” la dottrina della Mutual Assured Destruction (MAD).