La Oshkosh ha raggiunto l’importante cifra di 10.000 Joint Light Tactical Vehicles (JLTV) prodotti in circa cinque anni con una possibile previsione di costruirne altri 50.000 in base alle richieste dell’U.S. Army e Marines.
La speranza dell’azienda è che l’U.S. Army tenga fede al suo piano di ammodernamento al punto “Next Generation Combat Vehicles“ per fornire alle truppe un mezzo più protetto rispetto all’Humvee e più mobile off-road rispetto agli MRAP attualmente in uso.
Nel 2015 la richiesta dell’Esercito era di 50.000 JLTV più altri 9.000 circa per il Corpo dei Marines.
Il tempo ha visto però questo numero rimanere pressoché invariato mentre il budget ha subito alcuni tagli.
L’ultimo contratto, assegnato a novembre 2020, ha portato il totale dei JLTV ordinati a 17.731.
Secondo il programma presentato dall’Esercito per l’anno fiscale 2021 il numero di JLTV richiesti è di 40.099 a fronte però di una riduzione del budget a disposizione del programma di 201,6 milioni di dollari per gli anni futuri che segue il taglio avvenuto durante il FY 2020 di ben 800 milioni di dollari in cinque anni.
La diluizione del numero di mezzi a causa dei tagli del budget ha costretto l’Esercito ad assegnare in anticipo i contratti di produzione ad Oshkosh per evitare una possibile chiusura della linea di produzione dopo il 2022.
La Oshkosh ha inoltre prodotto più JLTV rispetto a quanto preventivato dall’U.S. Army riuscendo a tenere i costi al di sotto del budget.
Il JLTV è stato inoltre esportato in Regno Unito, Belgio, Montenegro, Slovenia, Lituania, Brasile e Macedonia del Nord.