Aurelio GiansiracusaImportante affermazione di Israel Aerospace Industries (IAI) che in partnership con Marlborough Communications Limited (MCL) si è aggiudicata una gara d’appalto per fornire al British Army quattro Remote Platoon Vehicles (RPV).
Questi RPV supporteranno e miglioreranno la sperimentazione e lo sviluppo delle capacità per le operazioni terrestri del Regno Unito, con MCL che diventerà un importante appaltatore del Ministero della Difesa del Regno Unito RPV Framework Group.
Gli RPV, progettati e prodotti dal gruppo ELTA Systems di IAI, sono piattaforme multiuso / multi-missione robuste e versatili che supportano e completano le truppe sul terreno e migliorano la loro protezione della forza in condizioni di campo di battaglia.
Oltre le capacità di intelligence, sorveglianza, acquisizione di bersagli e ricognizione (ISTAR), gli RPV possono fornire supporto logistico trasportando attrezzature di plotone, fornendo munizioni ed estraendo feriti o vittime dal campo di battaglia.
Gli RPV possono essere azionati in modalità manuale, remota o autonoma. L’RPV deriva dal Rex 4×4 UGV (Unmanned Ground Vehicle), un mezzo messo a punto alcuni anni fa in grado di trasportare sino a 350 kg di carico.
Lo RPV ha un peso a pieno carico di 1.800 kg di cui 550 kg rappresentati dal carico utile massimo trasportabile. Come dimostra la foto rilasciata da IAI, sul RPV può essere installata una stazione d’arma a controllo remoto (RWS) dotata di mitragliatrice calibro 7,62×51 mm e di sensori elettro/ottici per la sorveglianza, scoperta e tiro.
Il drone terrestre RPV ha una lunghezza di 3,2 mt, una larghezza di 1,53 mt ed un’altezza di 1,1 mt (senza RWS od altri sistemi). La sua autonomia, a seconda della velocità e dal carico trasportato, varia da 100 km fino ad un massimo di 300 km.
Foto Israel Aerospace Industries (IAI)
