Per volere del Governo tedesco, Rheinmetall sta fornendo all’Ucraina sistemi di ricognizione automatizzati. Questi sono utilizzati principalmente per il monitoraggio di vaste aree di terreno con il minor numero di personale possibile.
A tal fine, Rheinmetall collabora a questo progetto con la società estone DefSecIntel.
Conosciuti come SurveilSPIRE, questi sistemi di ricognizione sono costituiti da torri di sorveglianza mobili con apparecchiature fotografiche diurne e notturne, mini droni con pilota automatico e un sistema di controllo. La fornitura comprende anche i veicoli di trasporto. La consegna è già iniziata.
Realizzate dalla DefSecIntel dell’Estonia, le torri di sorveglianza SurveilSPIRE possono essere caricate su rimorchi e trasportate rapidamente nella loro area operativa.
L’assemblaggio richiede tre persone; il funzionamento è completamente automatizzato. Il sistema include collegamenti wireless (4G e Starlink) per la trasmissione video ad un posto di comando mobile. I pannelli solari consentono un funzionamento prolungato senza cavi di alimentazione o una fonte di combustibile. Il sistema si basa su droni da ricognizione con pilota automatico che conducono pattugliamenti e voli specifici per missione. Ciò consente l’ispezione delle minacce rilevate e consente all’operatore di avviare le necessarie contromisure.
Rheinmetall sta già prendendo parte a diversi progetti a sostegno dell’Ucraina. Per conto del Governo Tedesco, ad esempio, quest’anno Zeppelin Mobile Systeme GmbH, sussidiaria di Rheinmetall, fornisce all’Ucraina un ospedale da campo, chiavi in mano. Inoltre, insieme ad altro materiale di difesa per aiutarla a respingere l’invasione russa, l’Ucraina sta prendendo in consegna 26 nuovissimi autocarri a cassa mobile HX ad alta mobilità.
Inoltre, Rheinmetall è partner in molteplici transazioni multilaterali “Ringtausch” (cd. scambi ad anelli). Questa procedura, sviluppata dal Governo Tedesco, è progettata per sostenere lo sforzo bellico ucraino in collaborazione con i vicini europei della Germania ed i partner della NATO. Qui, i Paesi membri della NATO trasferiscono attrezzature dell’era sovietica in Ucraina in cambio di sistemi di fabbricazione occidentale in eccedenza.
Fonte Rheinmetall
Foto @DefSecIntel