Il Governo Indonesiano ha deciso di rinviare, o più probabilmente di rinunciare, il programmato acquisto di dodici caccia bombardieri Dassault Mirage 2000-5 già impiegati dall’Aeronautica Militare dell’Emirato del Qatar (QEAF) a causa di problemi di bilancio.
Al posto di questa spesa, il Governo di Jakarta impegnerà fondi per aumentare il tasso di operatività dei velivoli già in dotazione all’Aeronautica Militare Indonesiana (TNI-AU), tra cui Lockheed Martin F-16A/B/C/D di fabbricazione statunitense e aerei da combattimento russi Sukhoi Su-27 e Su-30 che saranno sottoposti ad aggiornamento e per sostenere l’acquisto di velivoli da combattimento di nuova produzione.
In precedenza nel giugno dello scorso anno, l’Indonesia aveva annunciato di aver accettato di acquistare i caccia bombardieri Mirage 2000-5 già appartenuti al Qatar per colmare le lacune della difesa.
Questi velivoli hanno ancora una media del 70% della vita tecnica da sfruttare, il che equivale a circa quindici anni di attività operativa.
Per tale programma la TNI-AU aveva dichiarato di aver sottoscritto un contratto del valore di 733 milioni di euro nel gennaio 2023 con la società ceca Excalibur International che agiva in qualità di intermediaria per acquistare la flotta Mirage ex QEAF, che comprende nove aerei monoposto Mirage 2000-5EDA e tre biposto Mirage 2000-5DDA.
L’accordo iniziale prevedeva la consegna di quattordici motori di riserva, armi di tipo non specificato, attrezzature di supporto a terra, formazione del personale ed altro supporto, inclusi anche tre anni di servizi di supporto.
L’acquisto dei Rafale e la richiesta per gli F-15EX Eagle II
Allo stato attuale l’Indonesia ha in essere con la Francia un contratto di acquisto di sei caccia bombardieri Rafale F4 su un requisito complessivo di quarantadue velivoli, con i primi tre esemplari che saranno consegnati da Dassault alla TNI-AU nel 2026.
Infine, nel 2023 il Governo di Jakarta ha richiesto agli Stati Uniti la vendita di un massimo di 24 caccia bombardieri F-15EX Eagle II, sottoscrivendo un accordo in merito con Boeing; peraltro, il Governo di Washington non si è ancora espresso su questa importante potenziale vendita.
Foto @Qatar Emiri Air Force