Giacomo CavannaTeledyne FLIR Defense, parte di Teledyne Technologies Incorporated, ha presentato il suo nuovo sistema di munizioni vaganti Rogue 1™ alla convention della Special Operations Forces (SOF) Week a Tampa.
Recentemente, Teledyne FLIR Defense è stata selezionata dal USMC per fornire 127 loitering munitions Rogue 1 nell’ambito del programma Organic Precision Fires-Light volto a fornire alle squadre di fucilieri e ai plotoni una capacità di attacco organico, persistente e di precisione, assemblabile da un singolo operatore per ingaggiare il nemico oltre la linea di vista (BVR).
Rogue 1 è un piccolo sistema aereo senza pilota (SUAS) di nuova generazione del peso di circa 4,5 kg, dispiegato rapidamente e facoltativamente letale, a decollo ed atterraggio verticale (VTOL) che consente di condurre attacchi di precisione contro bersagli corazzati in movimento e fissi, veicoli leggeri e fanteria a terra.
Teledyne FLIR Defense sottolinea che il Rogue 1 è dotato di un moderno tipo di spoletta e di un’interruzione meccanica unica nel suo genere che consente al velivolo di essere recuperato e riutilizzato in sicurezza allorquando i bersagli siano disimpegnati o le missioni siano interrotte.
Inoltre, Rogue 1 dispone anche di termocamere elettro-ottiche avanzate e termocamere FLIR Boson® 640+ per fornire ricognizione e sorveglianza a lungo raggio diurne e notturne. Il sistema è caratterizzato da nuovo accoppiamento tra sensori e testata collegata con un giunto cardanico che consente all’operatore di eseguire un puntamento estremamente preciso.
Altra caratteristica peculiare del Rogue 1 è la possibilità di adeguare la loitering munition alla diversa tipologia di bersagli da affrontare; infatti, gli operatori possono collegare carichi utili modulari specifici per la missione con effetti letali progettati per tipi di target distinti, potendo scegliere tra le opzioni di testata esplosiva a penetrazione (EFP) per bersagli fortemente protetti, frammentazione diretta per veicolo leggeri, materiali e truppe od una testata di addestramento non letale.
Con un tempo di volo di 30 minuti, velocità di attacco superiore a 70 mph (113 km/h) ed un’autonomia superiore a sei miglia (10 km), il sistema Rogue 1 è stato sviluppato per le attuali dure condizioni del campo di battaglia, comprese situazioni operative in cui le comunicazioni siano interrotte ed il segnale GPS inibito o fortemente disturbato.
Rogue 1 funziona oltre la portata e le capacità dei sistemi d’arma organici esistenti, riducendo al minimo i danni collaterali e massimizzando la situazione di stallo.
Con la sua capacità unica di essere recuperata e riutilizzata quando cambiano le condizioni degli obiettivi, questa piattaforma innovativa offre anche una maggiore economia e flessibilità
Nel 2022 Teledyne FLIR ha fornito i primi sistemi Rogue 1 allo Special Operations Command degli Stati Uniti (USSOCOM) per la valutazione nell’ambito del programma GOPSS (Ground Organic Precision Strike Systems) ed attualmente continua a fornire sistemi aggiuntivi.
Fonte e foto @Teledyne FLIR Defense
