Raytheon ha comunicato di aver completato con successo il primo test operativo di un missile AIM-120 C-8 lanciato da un F-15C Eagle in servizio con l’USAF.
L’USAF e Raytheon, un’azienda RTX, hanno completato con successo il primo test di volo dell’AIM-120C-8, l’ultima variante internazionale dell’aereo AMRAAM sviluppato nell’ambito dell’aggiornamento Form, Fit, Function (F3R).
L’AIM-120C-8 è stato lanciato da un F-15C Eagle ed ha abbattuto il bersaglio aereo, raggiungendo tutti gli obiettivi primari del test di volo.
Nell’ambito del programma F3R, gli ingegneri hanno utilizzato iniziative di ingegneria dei sistemi basate su modelli ed altre tecnologie digitali per aggiornare più schede di circuiti e processori avanzati nella sezione di guida del missile e per ri-ospitare software legacy nell’AIM-120D-3 e AIM-120C -8 AMRAAM.
Infatti, l’F3R consente di aggiornare l’hardware del missile che, a sua volta, permette i futuri aggiornamenti del software Agile impiegato.
Questo test di volo dell’AIM-120C-8 segue il completamento dei test di volo dell’AIM-120D-3. I test di volo sull’AIM-120D-3 sono stati completati in soli 11 mesi dopo il test di volo iniziale e si sono conclusi dimostrando il successo del missile in un ambiente altamente contestato.
Recentemente, l’aeronautica americana ha assegnato a Raytheon un contratto AMRAAM del valore di 1,15 miliardi di dollari per la produzione di missili AIM-120D-3 e C-8 in favore di 19 Paesi.
Fonte Raytheon RTX
Foto @USAF- Tech. Sgt. John McRell