Saab ha firmato un contratto con il Ministero della Difesa degli Emirati Arabi Uniti per fornire supporto in servizio per la soluzione GlobalEye Airborne Early Warning and Control (AEW&C).
L’ordine ha un valore di circa 190 milioni di dollari e durerà per tre anni, fino al 2026. Il contratto include servizi di manutenzione, supporto logistico ed addestramento del personale.
GlobalEye è una soluzione avanzata AEW&C che impiega una serie di sensori attivi e passivi per il rilevamento e l’identificazione a lungo raggio di oggetti nell’aria, nel mare e sulla terra. Il sistema fornisce informazioni in tempo reale alle forze aeree, terrestri e navali, migliorando la consapevolezza della situazione nelle aree circostanti ed individuando tempestivamente le minacce.
Finora gli Emirati Arabi Uniti hanno acquistato in due tranche un totale di cinque Globaleye AEW&C: il velivolo in questione è il frutto della cooperazione tra la svedese Saab e la canadese Bombardier ed impiega la cellula di un Global 6000 appositamente modificato per le missioni militari di Airborne Early Warning and Control.
I GlobalEye, oltre il radar Erieye ER, per le missioni di sorveglianza aeronavale e terrestre impiegano un sistema elettro-ottico (EO/IR) ed un radar indicatore di bersaglio in movimento a terra, in grado di rilevare oggetti a terra e sulla superficie marina.
Saab è impegnata a garantire che GlobalEye rimanga pronto per la missione e questo accordo rafforza il suo ruolo in tale ambito. La società si dice entusiasta di poter rafforzare ulteriormente la partnership con l’Aeronautica e la difesa aerea degli Emirati Arabi Uniti e fornire loro un supporto locale a lungo termine.
Fonte e foto @Saab