Saab ha comunicato di aver firmato un contratto con l’Amministrazione del Programma di Acquisizione della Difesa (DAPA) della Corea del Sud riguardante il supporto e la fornitura di pezzi di ricambio per i suoi sistemi di localizzazione delle armi ArtHuR.
Il valore dell’ordine è di circa 795 milioni di corone svedesi (circa 70 milioni di euro) ed il periodo contrattuale è 2023-2028.
Saab svolgerà il lavoro con il suo team di supporto locale in Corea del Sud, in collaborazione con un team a Göteborg, in Svezia, per la fornitura di pezzi di ricambio ed il supporto di back-office.
La Corea del Sud ha acquistato a più riprese il sistema ArtHuR, a partire dal 2007 con la versione Mod C, ed una ventina di tali radar sono schierati lungo la zona demilitarizzata al confine con la Corea del Nord.
Il radar ArtHuR
Arthur (Artillery Hunting Radar) è un sistema di localizzazione delle armi utilizzato per rilevare, identificare e avvisare del fuoco in arrivo, in grado di determinare l’origine, la traiettoria ed il punto di impatto, permettendo di eseguire il fuoco di controbatteria con le necessarie coordinate.
Il sistema ha un’antenna ad array passivo a scansione elettronica (PESA) che nella versione Mod C ha un raggio d’azione fino a 60 km che, nella versione successiva Mod D, salgono a circa 100 km; ArtHuR è gestito da un team di quattro uomini.
Il radar ArtHuR contribuisce all’attività informativa nell’ambito della sorveglianza del campo di battaglia ed alla comprensione del quadro generale operativo.
Fonte e foto @Saab