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venerdì, Giugno 2, 2023

Schiarita per il programma Ajax del British Army

Dopo essere stato sul punto di essere cancellato per impossibilità a raggiungere una serie di requisiti, essere sottoposto a profonde modifiche, il controverso veicolo da combattimento Ajax appare ora indirizzato verso la produzione.

Invero, l’Ajax era finito al centro di furiose polemiche perché, tra le diverse problematiche emerse, vi era quella della vibrazione e del rumore assordante prodotto che hanno provocato lesioni anche permanenti all’udito degli equipaggi che lo hanno inizialmente testato.

Da lì è nata una controversia tra il Ministero della Difesa del Regno Unito e l’industria su chi dovesse pagare le profonde modifiche richieste, con la minaccia non troppo velata di cancellare l’intero programma, più volte finito nel mirino del organo parlamentare del controllo dei conti a causa dei costi sempre più elevati e delle tempistiche non rispettate.

Ora il Ministro della Difesa Ben Wallace ha annunciato che buona parte delle problematiche sono state risolte o sono in via di risoluzione e che le prove di crescita dell’affidabilità continuano a progredire bene, testando la durabilità della piattaforma e dei componenti attraverso una serie di missioni sul campo di battaglia.

Tutte le varianti del Ajax, dal momento in cui sono riprese le prove, hanno percorso più di 2200 km su terreni diversi, ottenendo dati significativi per completare lo sviluppo dei diversi modelli che saranno impiegati dal British Army in 589 esemplari prodotti da General Dynamics European Land Systems a Merthyr Tydfil.

Considerati i problemi intervenuti, i programmi aggiornati prevedono che la capacità operativa iniziale (IOC) sarà raggiunta tra luglio e dicembre 2025, fornendo uno squadrone Ajax addestrato e dispiegabile che potrà essere supportato nelle operazioni per un massimo di sei mesi.

La capacità operativa completa (FOC) seguirà tra ottobre 2028 e settembre 2029, quando il British Army avrà terminato di addestrare e convertire le unità destinati ad operare con la piattaforma Ajax per fornire capacità di cavalleria corazzata alla Deep Reconnaissance Strike Brigade e alle sue due squadre di combattimento della Brigata Corazzata.

Fonte e foto @British Army

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