Lo scorso 13 dicembre 2021 è stato firmato il secondo emendamento contrattuale (CA N.2) per il programma MUSIS ( MUltinational Space-based Imaging System) tra OCCAR-EA, per conto di MUSIS Partner Nations (Italia e Francia), ed il Consorzio industriale creato da Thales Alenia Space – Italia ed Airbus Defence and Space.
Questa nuova modifica contrattuale riguarda l’implementazione di requisiti aggiuntivi per rendere più robusta l’architettura di sicurezza Common Interface Layer (CIL) garantendo, allo stesso tempo, un elevato livello di riservatezza ed un significativo grado di flessibilità per una migliore soddisfazione dell’utente.
Il programma MUSIS è attualmente in fase di integrazione e test in fabbrica. Dopo il positivo completamento delle attività di test in fabbrica, il sistema sarà distribuito sui siti operativi per avviare le attività di integrazione e test sulle piattaforme target nonché per valutare il comportamento del sistema in condizioni operative.
Le piene capacità operative del sistema MUSIS saranno raggiunte durante la seconda metà del 2023.
L’idea di un sistema di imaging multinazionale basato sullo spazio è stata generata con l’obiettivo di migliorare e promuovere la cooperazione internazionale relativa alle attività di osservazione della Terra attraverso piattaforme spaziali. MUSIS è infatti una federazione di sistemi (in pratica un sistema di sistemi) che fornisce capacità di imaging spaziale ai suoi utenti con conseguente miglioramento nello sfruttamento dei sistemi per il telerilevamento.
Dopo il positivo completamento della Fase di Definizione Preliminare (“Fase B”) alla fine del 2015, il 18/11/2019 è stato firmato il contratto MUSIS Stage 2 tra OCCAR-EA, per conto di MUSIS Partner Nations (Italia e Francia), e il Consorzio Industriale creato da Thales Alenia Space – Italia e Airbus Defence and Space.
Il 14 luglio 2020 è stato firmato il primo emendamento contrattuale per il programma MUSIS ( MUltinational Space-based Imaging System) tra OCCAR-EA, ed il Consorzio Industriale creato da Thales Alenia Space – Italia e Airbus Difesa e Spazio.
Questa modifica del contratto ha garantito l’acquisizione di alcuni componenti critici del Common Interface Layer (CIL) per consentire l’interoperabilità tra il francese Composante Spatiale Optique (CSO) ed i sistemi spaziali italiani Cosmo Sky-Med di seconda generazione.
Fonte OCCAR