
In arrivo buone nuove per l’Arma Azzurra, circa due programmi molto importanti per le capacità della Forze Armate e del Paese in grado di consentire una superiorità strategica fondamentale nel quadro del Mediterraneo.
JAMMS e CAEW

Come confermato dal Ministro Guerini nella sua recente audizione parlamentare, il Governo ha intenzione di acquisire 8 nuove piattaforme aeree speciali CAEW (Coformal Airborne Early Warning) e JAMMS (Joint Airborne Multisensor Multimission System) oltre le 2 già in servizio, così da conseguire l’esigenza espressa di 10 velivoli (6 CAEW e 4 JAMMS).
In particolare, questi 8 velivoli saranno basati su piattaforma Gulfstream G-550 e saranno così suddivisi: 4 CAEW e 4 JAMMS.
Nel DPP 2020-2022 sono già stati stanziati più di 1,2 miliardi di euro per l’acquisizione dei 4 JAMMS.
È ora giunto alle Commissioni parlamentari il relativo schema di decreto di approvazione: “Programma pluriennale di A/R SMD 03/2020, relativo all’acquisizione, funzionamento e supporto di una piattaforma aerea multi-missione e multi-sensore per la condotta di attività di caratterizzazione, sorveglianza e monitoraggio della situazione tattico-operativa, di supporto decisionale di livello strategico e operativo, di Comando e Controllo (C2) multi-dominio e di protezione elettronica”.
Riporto ora, per semplice onor di cronaca, (da prendere con le pinze) alcuni dettagli secondo l’utente “Rioba” su Forum Difesa.
Secondo l’utente si prevedono 8 velivoli, di cui 2 completi della suite elettronica e 6 “green”, cioé solo piattaforma aerea che verrà poi “allestita” con con le relative dotazioni operative mano a mano che saranno disponibili i fondi e in funzione degli aggiornamenti tecnologici. C’è la possibilità di una possibile cooperazione con Australia.
Sarebbe inoltre previsto, in Italia, un centro di manutenzione che potrebbe servire anche altri utilizzatori del Gulfstream.
C-27J Praetorian

Direttamente dai Castra Praetoria, dopo anni di silenzio, finalmente è tornato: il C-27J nella sua versione di cannoniera volante (anche detta MC-27J).
Ebbene, lo Stato Maggiore dell’Aeronautica ha dato mandato alla DAAA di provvedere a perfezionare l’iter tecnico-amministrativo finalizzato allo sviluppo (e l’acquisizione di materiale non già disponibile presso l’Amministrazione Difesa) di un sistema missione denominato “Praetorian” in configurazione iniziale Initial Operational Capability (IOC) e successiva integrazione sul velivolo C-27J (Lupo 83), come da bozza di requisito tecnico allegato che prevede l’emissione in questa fase di una Certificazione Tecnico Operativa di Forza Armata.
Il programma (che inizialmente prevedeva 3 kit) finalmente è ripartito.