Lanciato nel 2018, il Team Tempest è un gruppo di ambiziosi partner del settore – che rappresentano la profonda ampiezza di innovazione e competenza in tutta la nazione – che lavorano in collaborazione con il Ministero della Difesa sul progetto UK Combat Air System (FCAS) del Regno Unito.

Il Future Combat Air System del Regno Unito è un progetto da 1,9 miliardi di sterline che lavora allo sviluppo del velivolo da combattimento di prossima generazione, noto come Tempest, che sostituirà il Typhoon.
Queste aziende pionieristiche porteranno nuove innovazioni e nuovi design, consentendo al Team Tempest di continuare a sviluppare concetti e tecnologie innovativi che garantiranno il dominio del combattimento aereo.
L’alleanza sta rapidamente guadagnando il riconoscimento per il suo lavoro e ha conquistato il primo posto nel mondo entro due anni dal lancio, progettando un generatore che offre livelli di energia elettrica senza precedenti.
Il Segretario alla Difesa Ben Wallace ha confermato che sette nuove compagnie hanno firmato accordi per collaborare al Team Tempest durante il Farnborough International Airshow (FIA Connect) virtuale del 2020.
Dalla sua creazione nel 2018, Team Tempest ha già impiegato oltre 1.800 ingegneri e programmatori altamente qualificati.
Con l’obiettivo di aumentare a 2.500 entro il prossimo anno, il programma sta assicurando la posizione del Regno Unito come leader globale nell’aria da combattimento.
Le società che hanno firmato una partnership sono: GEUK, GKN, Collins Aerospace, Martin Baker, QinetiQ, Bombardier e Thales UK, insieme a università e PMI del Regno Unito.
I nuovi membri del Team Tempest uniranno le loro forze su progetti consolidati e lavori di sviluppo con i membri britannici BAE Systems, Leonardo UK, MBDA UK, Rolls-Royce e il Ministero della Difesa, portando il meglio dell’esperienza e dell’ingegno britannici nella progettazione, produzione e funzionamento sistemi di combattimento aereo.
Insieme, le aziende svilupperanno più di 60 prototipi tecnologici e attività dimostrative.
I nuovi processi forniranno anche tecnologia e proprietà intellettuale in metà tempo e con costi significativamente inferiori rispetto ai precedenti complessi programmi di aerei da combattimento.
Fonte Ministero della Difesa Britannica