Lo scorso mese, presso la base dell’US Air Force di Offutt, sono ufficialmente iniziati i lavori di costruzione di un data center bunkerizzato che ospiterà il cuore del SACCS ovvero lo Strategic Automated Command and Control System.
Il SACCS ha il compito di controllare, smistare e inoltrare i messaggi di emergenza (Emergency Action Message) verso i reparti che impiegano armamento nucleare.
Per oltre quarant’anni il cuore pulsante del sistema, un mainframe IMB Serie 1 (IBM AN/FSQ-31), è rimasto in funzionante nello stesso posto all’interno dell’Edificio 500 sempre ad Offutt.
Dall’IBM, progettato negli anni 70′ per volere di Curtis LeMay, dipendono oltre 140 terminali sparsi in 115 diverse location.
Il core del SACCS sarà quindi trasferito all’interno di un nuovo bunker in grado di assicurare una protezione maggiore e la possibilità di effettuare gli aggiornamenti previsti dal piano NC3 dell’Air Force.
Il piano NC3 dell’US Air Force è inteso per aggiornare l’architettura attuale per renderla il più possibile resistente ad un ampio spettro di minacce come ad esempio gli attacchi cibernetici.
A partire dal 2019 i militari dello Strategic Command hanno smesso di usare i floppy disk da otto pollici nel SACCS. Al loro posto, in uso dagli anni 70′, vengono ora impiegate memorie solide.
Il completamento dei lavori è previsto entro la fine dell’anno corrente.