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Simulatori del KC-46 per il Giappone

Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha assegnato a FlightSafety International Defense, Fort Worth in Texas, un contratto a prezzo fisso del valore di 48 milioni di dollari per la fornitura di sistemi di addestramento e ricambi relativo il velivolo da rifornimento n volo Boeing KC-46 per la Japan Air Self Defense Force.

Questi sistemi saranno resi operativi in Giappone presso la base aerea di Miho, prefettura di Tottori, e di Komaki, prefettura Aichi.

Il detto contratto prevede la fornitura del sistema di addestramento che consisterà in un addestratore di sistemi d’arma, un addestratore di operatori del “boom” e tutti i componenti del simulatore, formazione di familiarizzazione, 18 mesi di ricambi iniziali, attrezzature di supporto, stoccaggio, installazione, controllo e dimostrazione ed un database dell’aerodromo. 

I lavori di questa commessa saranno eseguiti a Denver negli Stati Uniti e nelle basi aeree di Miho e Komaki.

Il completamento è previsto entro l’11 dicembre 2025. Questo contratto prevede vendite militari straniere (FMS) alla Forza di autodifesa aerea giapponese.

La Japan Air Self-Defense Force ha posto ordini successivi per un totale di sei KC-46A che si andranno ad affiancare ai quattro KC-767A in servizio dalla prima decade del Duemila.

Oltre gli Stati Uniti che hanno in corso l’acquisto di 179 esemplari nel ambito del programma KC-X, anche Israele ha ordinato una prima tranche di 4 KC-46A che potrebbe essere seguita a breve da un’altra tranche di pari entità; inoltre, si attendono novità per quanto riguarda la commessa italiana per 6 esemplari che dovranno sostituire i 4 KC-767A oggi impiegati dall’Aeronautica Militare.

Foto @Boeing-Kevin Flynn

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