Singapore acquista i missili Saab RBS 70 NG per la difesa antiaerea ravvicinata. E’ quanto emerso al Singapore Airshow 2019.
L’Aeronautica di Singapore già opera i vecchi RBS 70; questi missili appartengono ad una generazione precedente ormai datata. Infatti, richiedono due uomini, uno per il lanciatore che pesa con il missile 35 kg ed un altro che porta il sistema di tiro che pesa ulteriori 15 kg.
Invece, il RBS 70 NG pesa solo 25 kg grazie al ricorso al sistema di tiro di tipo digitale. Questo sistema digitale consente di integrare a pieno titolo il lanciatore con un sistema IFF (Identificazione Amico o Nemico) e con un radar di scoperta. Inoltre, il nuovo sistema di tiro digitale consente di allungare a 9 km il raggio d’azione impiegando il nuovo missile Bolide che può intercettare bersagli in volo teoricamente da o metri sino a 5 km di altezza. Tra l’altro, il missile Bolide raggiunge la velocità di Mach 2 e consente di ingaggiare bersagli terrestri e navali, ampliando le capacità operative del sistema RBS 70 NG, Peraltro, il RBS 70 NG può impiegare tutti i missili già messi a punto per il sistema RBS 70.
Il nuovo sistema di tiro digitale si basa su immagini termiche integrate ad alta risoluzione, con capacità ogni tempo di giorno e di notte. Ha capacità di auto-tracker o ricerca automatica del bersaglio; semplifica le operazioni grazie ai nuovi comandi ridotti ed abbatte i tempi di reazione, con possibilità di scegliere i bersagli più pericolosi da affrontare. Può essere messo in linea in 30 secondi ed ha tempi di reazione in cinque secondi come MANPADS.
Foto Saab