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Sistemi di difesa antimissile THAAD per l’Arabia Saudita

Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha assegnato a Lockheed Martin Corp. Missiles and Fire Control una modifica di 1,05 miliardi di dollari a un contratto precedentemente assegnato per la produzione di intercettori Terminal High Altitude Area Defense (THAAD) e dispositivi one-shot associati per supportare il Regno dell’Arabia Saudita. Trattasi di una vendita militare estera (FMS) dell’Arabia Saudita (KSA). 

Gli intercettori THAAD e i dispositivi one-shot associati saranno acquistati a prezzo fisso. 

I lavori di questa commessa saranno eseguiti a Dallas in Texas, a Sunnyvale in California, ad Huntsville in Alabama, a Camden in Arkansas, ed a Troy in Alabama, con una data di completamento prevista per agosto 2027.

La Missile Defense Agency, l’agenzia di difesa missilistica degli Stati Uniti con sede ad Huntsville in Alabama, è la stazione appaltante di questa commessa.

Nel 2017 il Governo degli Stati Uniti aveva approvato una possibile vendita militare straniera (FMS) alla Arabia Saudita del sistema di difesa missilistica Terminal High-Altitude Area Defense (Thaad) in un accordo del valore di 15 miliardi di dollari con sette unità di fuoco ciascuna con radar Raytheon AN/TPY-2, due stazioni tattiche mobili (con due ricambi per un totale di 16) e sei lanciatori (con due ricambi per un totale di 44) e 360 missili intercettori.

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