L’azienda tedesca ELAC SONAR GmbH ha ricevuto un contratto da parte di Leonardo S.p.A. per la fornitura dei sonar per i due nuovi U212 Near Future Submarine (NFS) destinati alla Marina Militare.
Il contratto copre la consegna dei sistemi di prova, addestramento e servizi tecnici associati nonchè l’opzione per ulteriori due sonar.
Il lavoro inizierà immediatamente e sarà completato nel 2030.
Il valore del contratto è di 49 milioni di euro.
U212 Near Future Submarine
Il progetto è un’evoluzione del programma U212A, condotto in collaborazione con i tedeschi di thyssenkrupp Marine Systems, che ha portato alla realizzazione di 4 sottomarini per l’Italia – “Todaro”, “Scirè”, “Venuti” e “Romei”, consegnati da Fincantieri tra il 2006 e il 2017 – e di 6 per la Germania. Secondo le analisi più accreditate questi battelli a propulsione air independent, per il loro contenuto tecnologico, hanno spostato gli equilibri dal dopoguerra tra unità nucleari e convenzionali.
Il programma U212NFS, che prevede le prime due consegne nel 2027 e nel 2029, risponde alla necessità di garantire adeguate capacità di sorveglianza e di controllo degli spazi subacquei,consideratii complessi scenari operativi che caratterizzeranno il futuro delle operazioni nel settore underwater e l’approssimarsi del termine della vita operativa delle 4 unità della classe “Sauro” attualmente in servizio. Servirà inoltre a preservare e incrementare lo strategico e innovativo know-how industriale maturato da Fincantieri e a consolidare il vantaggio tecnologico conseguito dall’azienda e dalla filiera, perché sarà potenziata la presenza a bordo di componentistica sviluppata dall’industria nazionale.
ELAC SONAR GmbH
La ELAC SONAR GmbH è una società del Gruppo Cohort PLC con sede a Kiel, Germania, fondata nel 1926 e specializzata nello sviluppo di sistemi sonar e di comunicazione subacquea.
[…] Servirà inoltre a preservare e incrementare lo strategico e innovativo know-how industriale maturato da Fincantieri e a consolidare il vantaggio tecnologico conseguito dall’azienda e dalla filiera, perché sarà potenziata la presenza a bordo di componentistica sviluppata dall’industria nazionale (FONTE>>>>>). […]