Secondo fonti di stampa israeliana il Governo di Atene avrebbe autorizzato l’acquisto di munizionamento guidato di precisione Spice e di attacco a lungo raggio Rampage, sistemi d’arma prodotti rispettivamente da Rafael Advanced Defence Systems ed Elbit Systems.
Per finalizzare tali acquisti il Governo Greco ha stanziato circa 200 milioni di dollari di cui poco meno di 140 destinati alle bombe guidate Spice ed oltre 50 ai missili Rampage.
Dei kit Spice saranno acquistati circa 300 unità mentre per i Rampage si parla di decine di unità.
Spice è un kit di guida che permette di impiegare normali bombe di impiego generale ( Mk 82, 83 e 84 anche nella versione a testata perforante) come armi per attacchi di precisione sganciate a distanza di decine di chilometri dall’obiettivo, aumentando la sicurezza dei caccia bombardieri che restano al di fuori del raggio d’azione delle difese aeree ostili.
Avvenuto lo sgancio, la bomba apre le ali e plana per diverse decine di chilometri verso il bersaglio (oltre 120 km per la Spice 1000), utilizzando il sistema di guida GPS ed un sensore elettro/ottico che identifica il bersaglio stesso, per garantire un colpo preciso e consentirle di colpire anche bersagli in movimento.
Alternativamente alla modalità “fire and forget”, il pilota mantiene il controllo dell’arma ed è in grado di intervenire in qualsiasi momento prima dell’impatto, potendo dirottare la Spice verso un altro bersaglio, oppure indirizzarla al di fuori dell’area del preventivato ingaggio per evitare danni collaterali nel caso fosse necessario.
Le Spice sono impiegabili dai caccia bombardieri F-16 e Mirage 2000 (entrambi in dotazione all’Aeronautica Greca) mentre i Rampage sono usati dalla Aeronautica Israeliana in combinazione con gli F-16; entrambi i sistemi d’arma sono stati largamente testati ed impiegati operativamente in combattimento dall’Aeronautica di Tel Aviv.
Il Rampage è un razzo a lungo raggio del peso di circa 510 kg di origine terrestre convertito per poter essere lanciato da aerei da combattimento, con una capacità di navigazione GPS/INS immune allo jamming che permette di colpire un bersaglio con una precisione di circa 10 metri.
La velocità altamente subsonica (0,7-0,95 mach) consente al missile di coprire rapidamente una distanza di oltre 150 km dal punto di sgancio verso il bersaglio, per distruggere sistemi di difesa aerea o lanciatori di missili balistici pronti all’uso con una velocità di impatto compresa tra i 350 ed i 550 metri al secondo ed angolo di impatto superiore i 90°.
Immagine @Elbit Systems