Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha assegnato a Raytheon Missile Systems, Tucson, Arizona, un contratto del valore di 866 milioni di dollari per eseguire la produzione e l’assemblaggio di Standard Missile-3 Block IIA All-Up Round per i requisiti del caso delle vendite militari estere (FMS) del Governo degli Stati Uniti e del Ministero della Difesa giapponese (JMOD).
Il lavoro sarà eseguito a Tucson, in Arizona ed a Huntsville in Alabama, con una data di completamento prevista per il 31 dicembre 2026.
I fondi per la difesa dell’anno fiscale 2021 per un importo di circa 250 milioni di dollari ed i fondi per la difesa dell’anno fiscale 2022 per un importo di $circa 384 milioni di dollari, saranno obbligatori al momento dell’aggiudicazione.
I fondi JMOD FMS per un importo di circa 195 milioni di sollari sono disponibili per l’obbligo al momento dell’esercizio dell’opzione.
La Missile Defense Agency di Dahlgren in Virginia è la stazione appaltante di riferimento di questa commessa.
Il missile intercettore SM-3 Block IIA è stato sviluppato in collaborazione con il Giappone ed è dotato di un motore a razzo più grande e di una testata cinetica che gli consentono di difendere aree più ampie dalle minacce di missili balistici a lungo raggio.
L’intercettore SM-3 è un’arma difensiva utilizzata dalla Marina degli Stati Uniti per distruggere i missili balistici a corto e medio raggio.
L’SM-3 usa la forza pura, piuttosto che una testata esplosiva, per distruggere i bersagli nello spazio.
Il suo “veicolo killer” colpisce le minacce con la forza di un camion da 10 tonnellate che viaggia a 600 mph. Questa tecnica, denominata “hit-to-kill”, è stata paragonata all’intercettazione di un proiettile con un altro proiettile.
La testata cinetica dell’intercettore SM-3 Block IIA è stata migliorata, migliorando le funzioni di ricerca, discriminazione, acquisizione e tracciamento, per affrontare le minacce avanzate ed emergenti.
Il missile ha intercettato una minaccia di missile balistico avanzato nel suo primo test di bersagli in tempo reale all’inizio del 2017.
L’intercettore SM-3 è un elemento fondamentale del Phased Adaptive Approach per la difesa missilistica in Europa.
Lo Standard SM-3 è impiegato da navi della Marina degli Stati Uniti schierate al largo delle coste europee ed è ora operativo in un sito terrestre in Romania, migliorando ulteriormente la protezione dell’Europa dalla minaccia balistica a corto e medio raggio.
Il Giappone impiega gli Standard SM-3 Block IIA a bordo delle unità della Japan Maritime Self-Defense Force.
Foto Missile Defense Agency