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Supporto logistico per il Ground Support System dei P72-A del 41° Stormo

La Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità (ARMAERO) ha pubblicato la Relazione preliminare e la Determinazione a contrarre relativa il servizio di Supporto Logistico del Ground Support System del sistema ATR P72-A.

Il Sistema Ground Support System (GSS) rappresenta il segmento terrestre del sistema d’arma ATR P72-A e
supporta l’equipaggio nella pianificazione della missione, nell’impiego del Flight Management System (FMS) e
del Mission Management System (MMS), nella modalità d’impiego dei sensori, nel piano delle comunicazioni ed n tutte le altre funzioni associate all’esecuzione della missione assegnata.

Attualmente, sono in funzione due stazioni GSS, una ubicata presso il 41° Stormo dell’Aeronautica Militare e l’altra presso la base della Marina Militare di Santa Rosa, sede del comando della Squadra Navale (CINCNAV).

Lo Stato Maggiore dell’Aeronautica (SMA) ha dato mandato ad ARMAERO di avviare l’iter tecnico e amministrativo per assicurare un servizio di Supporto Logistico, fornito dalla Ditta costruttrice del sistema GSS, per il triennio 2022-2024.

L’acquisizione in argomento sarà finalizzata a seguito di Procedura Negoziata senza “previa pubblicazione di
un bando di gara” con la Società LEONARDO Spa Divisione Electronics poiché l’AD (Amministrazione Difesa) ha già in dotazione il sistema Ground Support System (GSS), del quale la suddetta Ditta è progettatrice, costruttrice e manutentrice, ed è pertanto l’unica in grado di garantire, in termini tecnico-ingegneristici, il servizio di supporto tecnico logistico attraverso la manutenzione SW ai sistemi informatici GSS e SATCOM, la redazione degli aggiornamenti al manuale di manutenzione relativo a tutti i sistemi oggetto di supporto nonché l’aggiornamento continuo del SW della stazione GSS allo standard ATOS 8.0 in linea con quello installato a bordo dei velivoli ATR P72-A.

Il programma avrà una durata triennale ed avrà un importo di 3 milioni di euro, con un milione di euro stanziato per ogni esercizio finanziario dal 2022 al 2024.

Il P-72A è un velivolo multiruolo in grado di svolgere, grazie ad un’avanzatissima suite di sensori, un’elevata tipologia di missioni. Le caratteristiche principali sono: la versatilità, la rapidità d’intervento, la possibilità di rischieramento, la capacità di condivisione in tempo reale dei dati acquisiti e l’affidabilità, che lo rendono un Sistema d’Arma all’avanguardia in grado di svolgere efficacemente tutte le missioni assegnate.

E’ in grado di operare efficacemente sul mare a bassa e media quota, anche in vicinanza della costa, a varie latitudini, con fattori climatici anche considerevolmente differenti, indipendentemente dalle condizioni di luce (H24) ed in condizioni meteorologiche marginali nell’assolvimento delle funzioni capacitive di sorveglianza marittima ed elettronica. Inoltre, in concorso con altre Istituzioni dello Stato può efficacemente operare anche in missioni di ricerca e soccorso di naufraghi e dispersi in mare.

L’equipaggio è costituiti da ufficiali piloti e da sottufficiali operatori di bordo che appartengono all’Aeronautica Militare ed alla Marina Militare.

Questo velivolo è stato acquistato in quattro esemplari, tutti consegnati al 41° Stormo, come misura “ad interim” per la sostituzione degli anziani pattugliatori antisommergibili Breguet 1150 Atlantic che, dal 1972 al 2017, ha servito ininterrottamente in 18 esemplari in forza al 41° ed al 30° Stormo di Cagliari – Elmas, peraltro sciolto nel 2002.

Il P72-A può acquisire informazioni (obiettivi, situazione geografica, meteorologica, posizione di contatti) sia mediante l’osservazione diretta, sia attraverso i sistemi elettronici di cui è dotato per la scoperta, la localizzazione, il riconoscimento, la classificazione, il tracciamento e l’identificazione di contatti di superficie.

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Cuore e cervello del P72-A è il sistema ATOS (Airborne Tactical Observation and Surveillance System) sviluppato e messo a punto da Leonardo che integra i diversi sensori di bordo, gestiti da quatto consolle multifunzionali, attraverso:

  • un radar a scansione elettronica, per la localizzazione ed il tracciamento di contatti di superficie ed aerei, anche di piccole dimensioni;
  • una torretta elettro-ottica, con capacità ognitempo di scoperta e tracciamento di contatti;
  • capacità per l’identificazione e l’analisi in tempo reale a bordo del velivolo stesso delle emissioni elettromagnetiche presenti nell’area di operazioni;
  • capacità di trasmettere informazioni in tempo reale a mezzo di un sistema di comunicazioni satellitari;
  • elevata capacità di comunicazione e trasmissione dei dati anche attraverso i propri sistemi integrati.

I velivoli P72-A sono dotati di un avanzato sistema di autoprotezione che li rende in grado di operare anche in scenari particolarmente complessi.

Foto Aeronautica Militare Italiana

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