Taiwan ha portato a termine l’aggiornamento di 42 dei 141 caccia bombardieri Lockheed Martin F-16A /B in dotazione, portandoli allo standard F-16V.

I “nuovi” 42 F-16V saranno assegnati al 4th Tactical Fighter Wing; questa sarà la prima unità dell’Aeronautica Militare di Taiwan ad essere dotata esclusivamente dei caccia F-16V.
Il programma di ammodernamento
Il programma di ammodernamento degli F-16A/B taiwanesi del costo di 3,7 mld di dollari è iniziato nel 2016 ed è stato eseguito da Aerospace Industrial Development Corporation (AIDC) in collaborazione con Lockheed Martin.
Lo standard F-16V prevede l’installazione del radar APG-83, un nuovo sistema di visualizzazioni dati e puntamento dei missili aria-aria direttamente dal casco del pilota, nuovi potenti pc per il controllo e la gestione del velivolo nonché un nuovo sistema di protezione e guerra elettronica.
F-16V di nuova produzione e proteste di Pechino
In aggiunta al programma di ammodernamento di parte della flotta di F-16A/B, Taiwan ha ordinato anche 66 nuovi F-16V con consegne iniziali previste per il 2023. L’intento di Taipei è quello di potenziare la linea caccia dell’Aeronautica per contrastare la crescente e sempre più aggressività attività aeronavale cinese.
Ovviamente, il programma di ammodernamento e l’ordine dei nuovi caccia ha suscitato l’ira e la protesta di Pechino che più volte si è scagliata verbalmente contro Washington accusandola di ingerenze nella questione “interna” della riunificazione con Taipei, con la cessione a quest’ultima di sistemi d’arma sempre più sofisticati e che peggiora i rapporti già non ottimali tra la Cina e gli Stati Uniti.