Il contratto firmato dal Ministero della Difesa ucraino, dal Ministero delle Forze Armate francesi e da Thales copre la fornitura di un sistema completo di difesa aerea a corto raggio, tra cui un radar GM200, un centro di comando e controllo, un sistema di comunicazioni radio e designatori di bersagli aerei.
La visita a Limours dei due Ministri della Difesa comprendeva un tour delle strutture di progettazione, produzione e supporto del radar militare di Thales.
Oggi, il sito di Limours di Thales è riconosciuto come il più grande centro di competenza in Europa nel campo della difesa aerea.
Pertanto, sarà fornito all’Ucraina un sistema completo di rilevamento e protezione dalle minacce.
Per garantire la sicurezza delle popolazioni e delle forze armate, le minacce devono essere rilevate il prima possibile ogni volta e ovunque si presentino: in mare, in aria o sulla terraferma.
Per sconfiggere le minacce moderne, che sono più discrete, più manovrabili e più veloci che mai, i sistemi di difesa aerea devono essere in grado di rilevare e tracciare qualsiasi tipo di bersaglio e fornire dati utilizzabili su oggetti in movimento in aria, a terra o sulla superficie di il mare.
Thales ha una lunga esperienza in ogni aspetto della difesa aerea, dalle contromisure dei droni, alla difesa dai missili balistici: radar di superficie, radar aviotrasportati, centri di comando, sistemi e apparecchiature di comunicazione e diversi tipi di effettori.
Il GM200 Multi Mission Compact e gli altri radar di superficie della famiglia Ground Master offrono una risposta efficace ai tipi di minacce affrontate dall’Ucraina, che includono droni e minacce a lungo raggio, come missili da crociera, elicotteri ed aerei da combattimento.
In qualità di leader europeo riconosciuto nell’integrazione dei sistemi, Thales ha la capacità di integrare sistemi di sistemi di difesa aerea e di gestire la compatibilità con altre difese, il che rappresenta un vero vantaggio per gli utenti che necessitano di dispiegare le proprie risorse in modo rapido ed efficiente.
Fonte e foto Thales Group