Il Giappone fornirà equipaggiamenti di difesa a Filippine, Indonesia, Mongolia e Gibuti come parte del suo programma di assistenza ufficiale alla sicurezza (OSA) alle Forze Armate dei Paesi che condividono i suoi valori ed i suoi interessi strategici.
Infatti, il Governo Giapponese ha destinato 5 miliardi di yen (circa 50 milioni di dollari) nel suo budget per l’anno fiscale in corso per questo scopo.
Le Filippine continueranno a ricevere materiali ed equipaggiamenti da parte del Giappone per far fronte all’espansione militare in atto da parte di Pechino nel Mar Cinese Meridionale; tra i sistemi forniti da Tokyo vi sarà un nuovo impianto radar di sorveglianza costiera dopo il radar FPS-3ME consegnato alla Aeronautica Militare Filippina e che è stato installato presso la base aerea di Wallace.
Il FPS-3ME è un radar di sorveglianza aerea 3D AESA (Active Electronically Scanned Array) a lungo raggio in grado di rilevare e tracciare simultaneamente più bersagli aerei, prodotto da Mitsubishi Electric, che lavora in banda di frequenza L, la cui portata strumentale accreditata è di oltre 600 km.
Nel 2023 le Filippine, Isole Figi, Malesia e Bangladesh hanno usufruito del programma di assistenza ufficiale alla sicurezza (OSA) attivato dal Governo di Tokyo ricevendo materiali di diverso tipo.
Nel ambito del OSA 2024, oltre le Filippine, riceveranno aiuti Indonesia e Gibuti, probabilmente, imbarcazioni per la sorveglianza delle acque costiere e delle rispettive Zone Economiche Esclusive (ZEE), mentre alla Mongolia è destinato un impianto radar di controllo del traffico aereo.
L’OSA è una sorta di FMS (Foreign Military Sale) voluta dal Governo di Tokyo per aiutare i Paesi con cui ha stretto i maggiori legami in funzione anti nord coreana, cinese e russa, tra cui Taiwan, Vietnam e Filippine, oltre Australia, Corea del Sud ed India e per supportare l’industria della Difesa giapponese ad esportare i suoi prodotti.
Foto credit @Defense Equipment Agency