Il Giappone, per contrastare la rapida crescita militare della Cina, intende sviluppare droni da combattimento completamente autonomi che dovrebbero essere dispiegati entro il 2035.

Tale programma si aggiunge al programma di sviluppo dei caccia F-X o F-3 di nuova generazione per la JASDF.
Il Giappone adotterà uno sviluppo a spirale, con capacità sempre più elevate; il primo velivolo ad essere sviluppato sarà un UAV completamente autonomo, seguito da un aereo pilotato che controlla uno sciame di UAV e, infine, velivoli da combattimento completamente autonomi e senza equipaggio.
Il Ministero della Difesa di Tokyo prevede di introdurre droni completamente autonomi entro il 2035 insieme al dispiegamento di jet da combattimento F-X. Questo primo mix di UAV completamente autonomo e F-X prenderà il posto dei Mitsubishi F-2 oggi in dotazione alla JASDF.
A tali progetti tecnologicamente avanzati lavorano le principali industrie giapponesi tra cui Mitsubishi e Subaru sia nel settore del controllo remoto sia dello sviluppo ed applicazione dell’Intelligenza Artificiale (AI) indispensabile per tale nuova generazione di velivoli.
Il Giappone vuole completare la ricerca sul UAV autonomo senza equipaggio entro il 2024, conducendo un test di volo con un piccolo prototipo. All’esito di queste prove inizierà la progettazione del UAV da dispiegare operativamente.