Nei giorni scorsi il Giappone ha provveduto ad approvare il progetto di bilancio per il 2025 che segna un nuovo record per la Difesa dopo quelli registrati negli anni passati.

Infatti, il Consiglio dei Ministri del Governo di Tokyo ha approvato per il 2025 un bilancio della Difesa record di 8.700 milardi di yen, pari a 55 miliardi di dollari.
La spesa della Difesa sempre più elevata per il Giappone coincide con l’inizio del dispiegamento dei missili da crociera a lungo raggio Tomahawk sia come deterrenza, sia per un eventuale contrattacco, in un clima di crescenti minacce e tensioni con la Cina, Corea del Nord e Russia.
Oltre i missili da crociera Tomahawk, la Difesa giapponese è fortemente impegnata in diversi programmi tra cui lo sviluppo di missili ipersonici, nella versione del missile da crociera derivata dal missile antinave Type 12, nelle nuove unità da difesa antimissile Aegis, sottomarini classe Taigei e nel programma GCAP con Italia e Regno Unito per un velivolo da combattimento di nuova generazione.
Peraltro, nelle intenzioni del Governo di Tokyo questo bilancio sarà soltanto una tappa intermedia verso una spesa che nei prossimi anni si spingerà fino a toccare il livello di 63 miliardi di dollari, pari a diecimila miliardi di yen, il che porterà il Paese a divenire uno dei primi cinque Stati al mondo per spese militari.
Tutti i settori sono interessati dalla forte spinta impressa dal Governo, dallo Spazio alle componenti terrestri ed aeronavali con il coinvolgimento del comparto industriale nazionale che è sempre più impegnato non solo nello sviluppo ma anche nella cooperazione internazionale e nelle vendite al Estero.
Immagine credit @BAE Systems