Aurelio GiansiracusaRecentemente, sono apparse sui social network alcune fotografie che ritraggono un nuovo carro armato leggero cinese, apparentemente classificabile di quarta generazione. Il mezzo assomiglia ad un progetto precedente che ha torretta con equipaggio; in questo caso si nota un compartimento per due uomini di equipaggio nello scafo (sono stati osservati solo due portelli) ed una torretta presumibilmente a controllo remoto.
E’ probabile che il nuovo mezzo da combattimento faccia ricorso a componenti del carro armato Type 15 e che abbia un peso in assetto da combattimento compreso tra le 30 e le 35 tonnellate. Non è noto il livello di protezione e quale siano le soluzioni adottate per la sicurezza dell’equipaggio.
Per quanto riguarda l’armamento principale sembra essere un cannone calibro 105-125 mm asservito con ogni probabilità ad un sistema di caricamento automatico; sul cielo della torretta, oltre le suite di osservazione e direzione del tiro vi dovrebbe essere una Remote Weapon Station (nascosta sotto un telone) per arma da 12,7/14,5 mm.
Dalla Cina emergono particolari interessanti sulle dotazioni di questo nuovo mezzo da combattimento come un radar ad onde millimetriche a facce fisse probabilmente connesso all’impiego di un sistema di protezione attiva (APS), un sistema di allerta illuminazione laser e la presenza di una sorta di APU che consentirebbe al carro armato di operare in modalità elettrica per abbatterne l’impronta sonora con ovvi benefici in determinate condizioni operative.
Non è escluso che il mezzo sia dotato anche della capacità di trasportare e lanciare droni per la ricognizione e sorveglianza per aumentare l’efficienza in azione.
Il motore è ubicato nella zona posteriore del veicolo ed il treno di rotolamento è formato da sei ruote.
Allo stato attuale sono stati osservati due esemplari che presentano differenze tra loro; probabilmente, servono a studiare e confrontare le soluzioni che saranno successivamente implementate sugli esemplari di serie.
Foto via social network
